Niente Pallone d'Oro per Vinicius Junior, la protesta del Real Madrid: nessun tesserato presente alla cerimonia

La stella del Real Madrid a sorpresa non vincerà il Pallone d'Oro e il club non ci sta: la presa di posizione dei Campioni d'Europa.

Sono giorni negativi in casa Real Madrid che dopo aver perso il classico contro il Barcellona per 4-0 in casa adesso deve fronteggiare un'altra brutta notizia riguardante una delle sue stelle, Vinicius Junior.

L'esterno brasiliano, grande favorito a vincere il Pallone d'Oro, dovrà accontentarsi del secondo posto: questa la clamorosa novità a poche ore dall'annuncio ufficiale.

Una decisione che non è stata presa bene dal club spagnolo, anzi. Il Real Madrid è infatti convinto che Vinicius meritasse di vincerlo e per questo ha deciso di protestare in maniera ufficiale.

VINICIUS SECONDO: VINCE RODRI
Come rivelato in anteprima da 'RMC Sport', il fuoriclasse del Real non vincerà il Pallone d'Oro 2024. A superarlo è stato Rodri, centrocampista del Manchester City che ha vinto l'Europeo con la Spagna oltre alla Premier League.
A completare il podio ci sarà il compagno di squadra di Vinicius, ovvero Jude Bellingham.

LA RABBIA DEL REAL MADRID
La notizia ha scatenato subito la reazione del Real, che ha ovviamente preso posizione a favore del suo giocatore, ritenendo ingiusto l'esito delle votazioni che premieranno invece Rodri.
Vinicius era il grande favorito per aggiudicarsi il trofeo individuale più importante al mondo e tutto l'ambiente blancos era pronto a festeggiare il brasiliano per il traguardo. Sorpresa che si è trasformata in "rabbia".
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IL REAL "BOICOTTA" LA CERIMONIA
Il Real ha così deciso di prendere posizione anche in maniera concreta contro tale decisione e per protesta nessun tesserato sarà presente alla cerimonia che si svolgerà quest'oggi al Théâtre du Châtelet di Parigi.
Tra i presenti ci sarebbero dovuti essere oltre a Vinicius anche Bellingham, l'allenatore Carlo Ancelotti e il presidente Florentino Perez.

VINICIUS SECONDO: VINCE RODRI

LA RABBIA DEL REAL MADRID

IL REAL "BOICOTTA" LA CERIMONIA