Messi e non solo: la rivoluzione glamour dell'Inter Miami di Beckham

Sembra passato così tanto tempo, viste tutte le superstar che la MLS ha visto negli anni passati: Thierry Henry, Steven Gerrard, David Villa, Zlatan Ibrahimovic, Kakà.

Nel luglio del 2007, Beckham ha firmato un contratto quinquennale con i LA Galaxy, diventando il più grande giocatore a trasferirsi in Nord America dai tempi di Pelè nella NASL. La mossa accese l'interesse per la MLS, facendo registrare il tutto esaurito negli stadi di tutto il Paese, mentre il pubblico americano faceva a gara per vedere l'ex stella del Real Madrid e del Manchester United.

Le regole cambiarono radicalmente per facilitare l'arrivo di Beckham, con l'introduzione dei Designated Players che portarono al tesseramento di altri nomi illustri. Ma Beckham è stato il primo e senza dubbio il più grande, in quanto ha acceso i riflettori internazionali sul calcio americano per la prima volta dalla fondazione del campionato nel 1996.

La MLS mosse cielo e terra per portare Beckham a Los Angeles, cambiando l'intera struttura del campionato per accogliere il centrocampista inglese. Ma la cosa più importante che la lega gli offrì fu una clausola nel suo contratto che, alla fine, avrebbe portato alla formazione dell'Inter Miami.

Al momento della sua firma con i Galaxy nel 2007, Beckham ha ottenuto l'opzione di acquistare una futura squadra per soli 25 milioni di dollari. E nel 2014 ha annunciato la sua intenzione di farlo. Quando la squadra che è diventata Inter Miami è scesa in campo, le squadre costavano centinaia di milioni di dollari. Un affare niente male, si può dire.

Perché Miami? Per la lega, il fascino era ovvio. Avendo già fallito sul mercato con i Miami Fusion, c'era il desiderio di fare le cose per bene ancora una volta nel sud della Florida. La città è troppo grande, importante e culturalmente diversificata per non essere un centro per il calcio americano. Per Beckham il fascino era evidente: Miami è una città che può competere sul palcoscenico globale con città come New York e Los Angeles. Miami era il luogo ideale per Beckham, un giocatore il cui status fuori dal campo ha sempre rivaleggiato con la sua abilità col pallone tra i piedi.

Inizialmente Beckham si è associato all'uomo d'affari di Miami Marcelo Claure, mentre Masayoshi Son e i fratelli Mas, Jorge e Jose, si sono uniti al gruppo nel 2017. Nel 2020, il club ha debuttato e ha iniziato a giocare in quello che oggi è conosciuto come DRV Pink Stadium.

Quando i piani dell'Inter Miami si sono concretizzati nel 2018, la MLS ha commissionato un video con le più grandi star del mondo che si congratulavano con Beckham per il lavoro ben fatto. Tra le star elencate nel video? Messi, che aveva un breve, ma importante, messaggio per il suo futuro capo.

"Prima di tutto congratulazioni", ha detto Messi nel video. "Volevo augurarti il meglio in questo nuovo progetto, in questo nuovo ruolo per te. Chissà, magari tra qualche anno potrai regalarmi un anello".

Quel messaggio è stato solo l'inizio di un processo lungo anni che ha legato le due parti. Nei cinque anni trascorsi da quel breve video, Beckham e soci hanno ricevuto domande su domande sulle superstar e, in particolare, su Messi, il giocatore che il club ha sempre desiderato di più.

L'anno scorso Jorge Mas lo ha confermato, dichiarando al Miami Herald: "Leo Messi è ancora uno dei migliori giocatori al mondo, le sue capacità non sono diminuite. Credo, e David ha un rapporto con lui, che se dovesse lasciare il Paris Saint-Germain, nel momento in cui lo lascerà, ci piacerebbe che Lionel Messi fosse un giocatore dell'Inter Miami e facesse parte della nostra comunità". Può accadere? Senta, noi ci proveremo. Sono un ottimista di cuore. Se posso vederlo accadere? È una possibilità".

Il flirt è andato avanti per diversi anni, ma le cose hanno iniziato a scaldarsi durante i Mondiali di calcio del 2022 in Qatar. Mentre Messi guidava l'Argentina alla gloria, Jorge Mas si incontrava regolarmente con l'entourage della superstar, gettando le basi per un potenziale trasferimento.

Non era la prima volta che Mas incontrava gli uomini di Messi. In precedenza aveva cercato di orchestrare un affare quando Messi aveva lasciato il Barcellona ma, a causa del desiderio dell'argentino di competere in Europa, era finito al PSG. Miami lo prese come un ritardo, non come un rifiuto, e rimase in contatto.

Quando il contratto di Messi con il PSG è scaduto, è diventato chiaro che aveva delle opzioni. Il Barcellona era una di queste, un ritorno da favola al club in cui si era fatto conoscere. L'Arabia Saudita era un'altra, sicuramente la migliore dal punto di vista finanziario. E poi c'era Miami, un club che poteva offrire un mix unico: comfort fuori dal campo, competitività sul campo e, naturalmente, un sacco di soldi.

In aprile, Beckham è stato fotografato con Messi a Parigi mentre visitava il campo di allenamento del PSG. Beckham, ovviamente, ha chiuso la sua carriera al PSG e molti hanno considerato quella foto come una semplice coincidenza. Invece si è rivelata un segnale per le cose a venire.

A febbraio, Forbes ha pubblicato la valutazione annuale di ogni squadra della MLS. Il LAFC, reduce dal trionfo nella MLS Cup, è diventato il primo club americano a valere più di 1 miliardo di dollari. L'Inter Miami, invece, è stata l'undicesima squadra di maggior valore del campionato, con una valutazione di circa 600 milioni di dollari.

Con l'arrivo di Messi, il prezzo è salito per tutti. La MLS, i suoi club, l'accordo con Apple TV... tutto vale più di una settimana fa. E nessuno ne ha beneficiato più dell'Inter Miami.

Quando l'Inter Miami è stata fondata, ci si aspettava che il club contribuisse a guidare la MLS verso una nuova era. Nei primi anni di vita del club, questo non è successo, né in campo né fuori. Il club ha faticato a ottenere risultati e, fuori dal campo, è stato punito per aver violato le regole della rosa, rendendo il successo sul campo ancora più difficile da ottenere.

Ora, però, il club ha Messi, e questo potrebbe essere solo l'inizio. La combinazione di Messi, Beckham e Miami sarà sicuramente allettante per i giocatori di tutto il mondo, anche se le regole della MLS impediscono al club di fare le follie che vorrebbe. Luis Suarez, Neymar, Antoine Griezmann, Sergio Busquets, Jordi Alba, Angel Di Maria... molti grandi nomi sono già stati collegati, e questo è solo l'inizio.