Meglio di Rooney e Charlton: Kane è il più grande giocatore inglese di sempre, ora gli serve vincere i Mondiali per chiudere il dibattito

Kane ha battuto ogni tipo di record di goal nella sua prima annata con il Bayern, ma questa si sta rivelando la sua stagione più prolifica. Ha segnato ben 18 goal in 10 partite in tutte le competizioni e nelle ultime sei gare ha viaggiato ad una media di due reti  a partita.

In questa stagione non è riuscito a segnare solo una volta, ma in quella sfida contro l'Augsburg ha contribuito con due assist alla vittoria per 3-2. Il suo goal contro l'Eintracht Francoforte ha aiutato il Bayern a conquistare la sesta vittoria in sei partite di campionato e lo ha visto diventare il primo giocatore nella storia della Bundesliga ad andare a segno per 11 volte nelle prime sei partite di una stagione.

Due settimane prima, Kane era diventato il primo giocatore a trasforrmare 17 rigori consecutivi in Bundesliga contro l'Hoffenheim. Ora sono i rigori sono diventati, dopo aver segnato anche contro il Werder Brema.

Non solo sta scrivendo la storia della Bundesliga settimana dopo settimana, ma sta anche superando i grandi del calcio moderno.

Kane è recentemente diventato il giocatore più veloce a segnare 100 goal con il Bayern, traguardo questo raggiunto in appena 104 partite. Ha battuto il precedente record di Robert Lewandowski, che di gare ne aveva impiegate 136. Ha persino superato Haaland e Ronaldo, ai quali sono servite 105 partite per segnare 100 goal rispettivamente con il Manchester City e il Real Madrid.

Considerato il vantaggio che si è procurato, è facile immaginare che Kane supererà il record di Lewandowski di 41 marcature in Bundesliga in una sola stagione. Al ritmo attuale di 1,8 goal a partita, sorpasserà il polacco dopo sole 22 giornate. Un qualcosa che potrebbe sembrare irrealistico, ma comunque il record dovrebbe diventare suo entro la fine della stagione. È il capocannoniere dei cinque campionati europei più importanti, nonostante abbia giocato due partite in meno rispetto a Kylian Mbappé nella Liga e Haaland nella Premier League.

Considerando la prestigiosa compagnia che lo circonda nella classifica dei marcatori, Tuchel non ha esagerato quando questa settimana ha dichiarato al Bild: "È senza dubbio il miglior attaccante della sua generazione. Ha raggiunto un nuovo livello e ora segna due goal a partita.

È in piena forma; si percepisce la sicurezza con cui porta sulle spalle il Bayern Monaco e i Tre Leoni. È al top e sono felice di averlo come capitano".

L'allenatore del Bayern Vincent Kompany è stanco di elogiare Kane dopo ogni sua rete, ma è disposto a sottolineare gli aspetti meno apprezzati del gioco dell'attaccante.

"Non ho molto da dire sulle cose che tutti possono vedere. Quello che posso dire è: guardate il suo lavoro senza palla - ha detto il belga dopo che Kane ha segnato due gol nella vittoria per 3-1 sul Chelsea in Champions League - Guardate come pressa, aiuta la squadra, recupera la palla. È importante per lui, se spende così tanta energia, essere ricompensato e avere occasioni per segnare. Possiamo parlare di talento e qualità, ma continuo a sottolineare questo aspetto perché ci vuole molto duro lavoro per arrivare dove è arrivato lui".

Kompany ha ribadito il messaggio dopo che Kane ha realizzato una tripletta contro l'Hoffenheim pochi giorni dopo. "Quando un giocatore segna così tanti goal e poi vince il suo primo titolo, non ci si può sempre aspettare che aiuti in difesa, che dia il massimo in ogni allenamento. Ok, a questi livelli altissimi, forse sì. Ma non tutti possono farlo. E il fatto che Harry, nonostante tutti queste reti, continui ad aiutare così tanto in difesa e a ispirare gli altri in ogni allenamento, ovviamente, rende il mio lavoro più facile".

Kane ha abbracciato questo aspetto del gioco e, come ha accennato Kompany, ha affermato che porre fine alla sua decennale attesa per vincere un trofeo nella scorsa stagione lo ha reso ancora più affamato. "Quando vinci un titolo, potrebbe essere facile andare nella direzione opposta e pensare: 'Ok, ho raggiunto quello che volevo'", ha detto Kane ai media inglesi questa settimana.

"Ma questo mi ha dato la motivazione per fare di più. I miei numeri parlano di 11 km a partita, molta corsa ad alta velocità. A volte, quando rivedo le gare, sono più interessato a guardare i contrasti o una delle mie azioni difensive che a rivedere i miei goal. Non so se questo significhi che mi sto un po' stufando di segnare o che mi piace anche la parte dei contrasti, ma è stato divertente.

Ero curioso di sapere come mi sarei sentito dopo aver vinto un trofeo. Sarebbe stato facile rilassarsi un po'. Invece mi sono spinto oltre, migliorandomi ancora, mangiando in modo ancora più sano, allenandomi di più in palestra".

Kane ha anche espresso il desiderio di vincere il Pallone d'Oro, cosa di cui non aveva mai parlato molto prima. Kane non è mai andato oltre il decimo posto nella classifica dei migliori giocatori al mondo, ma i suoi numeri in questa stagione sono impossibili da ignorare. Tuttavia, è ben consapevole che le sue possibilità di avvicinarsi alla vittoria del prestigioso premio dipendono dalla vittoria del Bayern in Champions League o dall'Inghilterra ai Mondiali.

"Mi piacerebbe vincere il Pallone d'Oro. In sostanza, è un trofeo di squadra che viene vinto dal miglior giocatore di quella squadra, quindi sarà il vincitore della Champions League o il vincitore della Coppa del Mondo. Sarebbe il risultato di qualcosa di grande fatto individualmente e come squadra. Sarebbe una stagione quasi perfetta".

La famigerata lunga attesa di Kane per un trofeo, che si è protratta fino al suo primo anno al Bayern, lo ha senza dubbio frenato quando si tratta di vincere premi individuali. Non ha mai vinto il PFA Player of the Year o il Football Writers Player of the Year, nonostante abbia vinto tre volte il titolo di capocannoniere mentre era agli Spurs.

"Probabilmente a Tottenham, mi sembrava che, indipendentemente dal numero di goal segnati, alla fine, a meno che non vincessi il titolo e la Champions League, non sarei stato preso in considerazione", ha ammesso all'inizio di quest'anno.

Ha anche osservato che il pubblico dà per scontati i suoi numerosi goal, in particolare con la maglia dell'Inghilterra, vista la sua costanza. "A volte penso che se avessi 25 anni e facessi quello che faccio ora, l'entusiasmo intorno a me sarebbe forse un po' diverso da quello che c'è adesso. Ma questo fa parte del mondo del calcio e l'ho visto anche con altri giocatori che hanno superato i 30 anni. Forse la gente si stanca un po' di quello che fai, ma io di certo non mi sono stancato".

C'è anche una verità ineludibile: Kane non è ancora considerato il miglior giocatore che l'Inghilterra abbia mai avuto, nonostante sia il suo miglior marcatore e il quinto giocatore con più presenze. Wayne Rooney è in cima alla maggior parte dei sondaggi come miglior giocatore inglese del XXI secolo, soprattutto per l'entusiasmo che ha suscitato quando è esploso sulla scena a Euro 2024 all'età di soli 17 anni.

In termini di costanza e risultati nei tornei, tuttavia, è molto indietro rispetto a Kane. L'attaccante del Bayern ha segnato 74 gol in 109 presenze, mentre Rooney ha chiuso con 53 gol in 120 partite. Rooney ha giocato in sei tornei importanti, ma non è mai andato oltre i quarti di finale, facendo parte della squadra che non è riuscita a qualificarsi per Euro 2008, di quella che è uscita dalla fase a gironi dei Mondiali 2014 e di quella che è stata eliminata da Euro 2016 dall'Islanda. Kane, al contrario, ha giocato due finali di Europeo e ha raggiunto le semifinali dei Mondiali del 2018, dove ha anche vinto la Scarpa d'Oro. 

Sir Bobby Charlton e Sir Bobby Moore sono sempre ai vertici delle classifiche di tutti i tempi grazie al loro ruolo nella vittoria dei Mondiali del 1966. Kane è stato vicinissimo a emulare quel risultato storico, ma le medaglie d'argento non lo aiuteranno a superarli. Capitanare l'Inghilterra alla tanto attesa vittoria dei Mondiali la prossima estate metterebbe fine al dibattito una volta per tutte.

Da qui al prossimo luglio possono succedere molte cose e non va dimenticato che Kane era lontano dalla sua forma migliore a Euro 2024 dopo aver concluso la stagione con un infortunio alla schiena. Il modo in cui il Bayern e Tuchel gestiranno i suoi minuti nei prossimi otto mesi e la sua risposta a questo ultimo infortunio alla caviglia saranno fondamentali per garantire che arrivi negli Stati Uniti in condizioni ottimali. Ma in questo momento Kane non potrebbe essere in una posizione migliore o in una forma migliore.