Ai tempi del Paris Saint-Germain, Luis Enrique voleva da lui qualcosa in più oltre ai tanti, tantissimi goal realizzarti.
L’allenatore spagnolo chiedeva a Kylian Mbappé, dalla scorsa estate attaccante del Real Madrid, un sacrifico in più in fase di ripiegamento: voleva che il francese pressasse maggiormente, così da dare l’esempio a tutto il gruppo e diventare sempre più leader all’interno dello spogliatoio.
Indicazioni tattiche che non trovano d’accordo l’attuale allenatore di Kylian Mbappé, ovvero Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid.
L'articolo prosegue qui sotto