Mbappé, De Bruyne, Salah e non solo: i campioni nel mirino dell'Arabia Saudita a gennaio

L'estate scorsa, l'idea che il Manchester United vendesse Casemiro sarebbe stata inconcepibile. Il brasiliano arrivava da una fantastica stagione in Inghilterra, la prima dopo l'arrivo dal Real Madrid.

Ma lo United non sta andando bene quest'anno. Il che non ha aiutato nemmeno Casemiro, travolto con allarmante facilità e regolarità dagli avversari prima di rimediare uno stiramento al tendine del ginocchio che lo sta tenendo ai box da ottobre.

Non sorprendono, quindi, le voci su un trasferimento invernale in Arabia Saudita, apparentemente vantaggioso per tutti i soggetti coinvolti. Casemiro non ha più nulla da dimostrare a questi livelli, mentre lo United potrebbe ricavare denaro prezioso dalla sua cessione.

Detto in poche parole: è improbabile che Kevin De Bruyne lasci il Manchester City a gennaio. L'unico obiettivo del belga è quello di ritrovare la piena forma fisica dopo il recente infortunio, mentre Pep Guardiola non vede l'ora di riavere il suo giocatore più creativo al massimo delle forze per la seconda metà della stagione.

L’interesse dell’Arabia Saudita per De Bruyne, però, è molto reale. E quasi certamente si concretizzerà il prima possibile in un'offerta. Il sogno di Al-Nassr sarebbe proprio lui, lussuosa fonte di assist per Cristiano Ronaldo, mentre l'Al-Qadsiah, squadra di seconda divisione, starebbe addirittura preparando un'offerta in caso di promozione.

Bruno Fernandes in Arabia Saudita? Sembra improbabile, almeno per ora. L'ex Udinese e Sampdoria può essere considerato uno dei migliori trequartisti del mondo, ma non ha vinto nulla da quando è arrivato allo United (a meno che non si consideri la Carabao Cup...). È quindi difficile immaginare una sua partenza prima di aver realizzato qualcosa di davvero importante.

Fernandes, però, sarebbe il prossimo grande obiettivo di PIF e non si può negare per la maggior parte degli ultimi tre mesi il suo rendimento non sia stato all'altezza. Anche le sue credenziali di capitano sono state ripetutamente messe in discussione. Il portoghese, così, potrebbe stabilire che le sue speranze di vincere qualcosa sarebbero meglio riposte altrove.

Già in estate si parlava di una sua possibile partenza: il Real Madrid e diverse squadre della Saudi Pro League sembravano interessate al brasiliano. Mikel Arteta ha però insistito sul fatto di non avere alcun interesse a vendere un punto fermo della propria difesa.

Nulla è cambiato a questo riguardo. Gabriel rimane assolutamente parte integrante delle speranze dell'Arsenal di vincere la Premier League, ma ciò potrebbe non dissuadere le squadre saudite, anche e soprattutto perché voci di mercato parlano di un interessamento dell'Arsenal per l'ex juventino de Ligt.

È incredibile pensare che Anthony Martial sia ancora al Manchester United, avendo segnato solo 12 reti in Premier League dal 2020/21 a oggi. La sua esperienza all'Old Trafford sta volgendo al termine, considerando che il suo contratto va in scadenza a fine stagione, ma il francese potrebbe andarsene anche prima di giugno.

Lo United coglierebbe ovviamente al volo l'opportunità di fare soldi con un attaccante che in questa stagione ha giocato titolare solo 5 volte in Premier League. Martial ha solo 28 anni e potrebbe voler mettersi alla prova ai massimi livelli, ma anche club di livello medio rischiano di essere riluttanti alla luce delle scarse prestazioni al Siviglia nel 2022. Ecco perché un trasferimento in Arabia Saudita ha parecchio senso.

Per un breve lasso di tempo, in estate, lo scenario di Mbappé in Arabia Saudita sembrava più concreto che mai. Ma mentre il PSG aveva accettato un'offerta di 300 milioni di euro dall'Al-Hilal, il campione francese non aveva avuto intenzione nemmeno di discutere i termini di un possibile trasferimento.

Molto probabilmente è ancora così, ma non sarebbe una sorpresa vedere l'Al-Hilal - o una delle altre squadre saudite - preparare un'altra ambiziosa offerta, questa volta a gennaio. La necessità del PSG di vendere Mbappé è del resto più urgente che mai, se è vero che uno dei calciatori più forti del mondo andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.

Resta il fatto, però, che Mbappe ha il coltello dalla parte del manico. Da oggi è libero di iniziare a parlare con altri club. E tutta l'élite europea, così come l'Arabia Saudita, saranno chiaramente tentate dalla prospettiva di portarselo a casa a parametro zero la prossima estate, nonostante le sue colossali richieste d'ingaggio.

La scorsa estate Luka Modric ha prolungato di un anno il suo contratto con il Real Madrid, ma non è sicuro che il fantasista croato possa finire la stagione al Santiago Bernabeu. L'agente del centrocampista ha ammesso che il suo assistito avrebbe aperto ad un trasferimento a gennaio. "Quest'estate c'era interesse [da parte dei club sauditi] nei confronti di Modric - ha dichiarato Borja Couce a Shoot - Il giocatore ha diverse offerte, da parte di un club della capitale e di un'altra formazione. Lui al momento pensa solo al Real Madrid, ma l'idea di un suo passaggio nella Pro League saudita può concretizzarsi in caso di offerta adeguata".

La palla resta quindi nelle mani del fondo PIF. Su Modric si era anche parlato di un potenziale al trasferimento all'Inter Miami per concludere la sua carriera giocando al fianco di Lionel Messi, ma è chiaro in caso di offerta allettante, si trasferirà nella Saudi Pro League.

Sembrava che l'esperienza di Thomas Partey all'Arsenal fosse ormai passata quando i Gunners hanno ingaggiato Declan Rice la scorsa estate. Partey era stato accostato anche alla Juventus, destinazione a lui gradita, nonostante i sondaggi dall'Arabia Saudita. Alla fine è rimasto a Londra, ma le speculazioni sul suo futuro non si sono mai spente.

Il ghanese ha vissuto una stagione condizionata da alcuni infortuni fino ad oggi e quando è stato impiegato, Arteta lo ha spesso utilizzato come terzino destro adattato. Se Partey decidesse di trasferirsi durante la finestra invernale, l'Arsenal proverà a ingaggiare un altro centrocampista difensivo. Torino rimane una possibile destinazione, ma solamente in prestito. Tuttavia, l’Arabia Saudita potrebbe diventare uno scenario allettante per un calciatore di trent'anni che ha già denotato diversi problemi fisici.

Richarlison ha dovute fare i conti con diverse problematiche, e non solo fisiche, da quando è arrivato al Tottenham nell'estate del 2022. Il brasiliano ha finalmente trovato continuità sotto Ange Postecoglou, ma le indiscrezioni sugli Spurs interessati all'ingaggio di un altro attaccante non si sono mai spente.

Sebbene i londinesi non abbiano alcuna intenzione di indebolire una squadra che a breve perderà anche Son, in partenza con la Corea del Sud per la Coppa d'Asia, Daniel Levy si siederebbe sicuramente al tavolo qualora per il brasiliano arrivassero offerte dall’Arabia Saudita che gli permetterebbero di recuperare una parte significativa dei quasi 70 milioni spesi poco meno di 18 mesi fa.

L'acquisto da sogno per l'Arabia Saudita: Mohamed Salah non è solo una leggenda del Liverpool, è un idolo per i musulmani di tutto il mondo. A differenza di molti altri grandi nomi che ora orbitano nella Pro League, Salah è ancora al massimo delle sue potenzialità, come sta dimostrando ancora una volta con numeri impressionanti in Premier League.

Tuttavia, il Liverpool ha rifiutato di vendere Salah ad Al-Ittihad per l'incredibile cifra di 172 milioni di euro, poco prima della chiusura della finestra di mercato estiva, per non indebolire una squadra che punta a tornare in Champions League.

Secondo indiscrezioni, il fondo PIF tornerà all'assalto con un'altra maxi offerta nel mese di gennaio, ma è probabile che la Lega saudita dovrà aspettare almeno fino all'estate affinché il sogno diventi realtà.

Il 14 settembre, il Manchester United ha annunciato che Jadon Sancho si sarebbe allenato "a parte rispetto al gruppo della prima squadra in attesa della risoluzione di una questione disciplinare". Quasi quattro mesi dopo, l'esterno resta ai margini dei Red Devils per aver effettivamente accusato Erik ten Hag di averlo indicato come "capro espiatorio" delle difficoltà della squadra. Un addio a gennaio, quindi, sembra inevitabile per Sancho, che avrebbe rifiutato di scusarsi per le proprie parole.

Si è raffreddata la pista di un possibile ritorno al Borussia Dortmund (anche se sarebbe un affare per tutti), mentre la Juventus - così come altre squadre di Premier - sarebbe interessata e disposta a scommettere sull'inglese che comunque ha solo 23 anni. Tuttavia, l'offerta più allettante - sia per Sancho che per lo United - arriverà quasi sicuramente dall'Arabia Saudita, quindi anche se il giocatore non era propriamente propenso allo sbarco in terra saudita, questa volta lo scenario non è da escludere.

Dato il preoccupante rendimento della difesa del Manchester United, il crollo di Raphael Varane nelle gerarchie di Ten Hag è una delle situazioni più paradossali della stagione. Per diverse settimane gli sono stati preferiti persino Evans e Maguire. Di conseguenza, ora è possibile che il francese possa partire durante la finestra di mercato di gennaio qualora arrivasse un'offerta concreta e interessante per il difensore centrale.

Varane certamente non sarà a corto di pretendenti - si parla sempre più di un possibile ritorno al Real Madrid, letteralmente decimato in difesa - ma il suo sarebbe l'acquisto perfetto per un club arabo sostenuto dal fondo PIF. Un giocatore di alto profilo che ha già alzato praticamente tutti i trofei più importanti sia a livello di club che con la Nazionale. Un ultimo e faraonico concreto potrebbe attrarre il vincitore della Coppa del Mondo 2018 con la Francia, nel caso in cui decidesse di lasciare il calcio europeo.