Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Massimo Ferrero Sampdoria chairman Serie AGetty

Massimo Ferrero si racconta a 'Belve': "Volevo comprarmi la Roma, l'inno della Sampdoria? Due p**le"

Pubblicità

Massimo Ferrero torna a parlare e lo fa intervistato da Francesca Fagnani durante il programma 'Belve' su Rai 2.

L'ex presidente della Sampdoria ha spiegato i motivi del cattivo rapporto con la tifoserie blucerchiati e confermato la sua passione della Roma.

Ferrero si è anche difeso dalle accuse mosse nei suoi confronti dai giudici nelle inchieste che lo hanno visto coinvolto.

  • FERRERO, LA SAMPDORIA E L'INNO "NOIOSO"

    Quando la conduttrice gli fa notare che è stato uno dei presidenti della Sampdoria più odiati dai tifosi blucerchiati, Ferrero replica: "Non hanno mai accettato la mia romanità. So' andato via e gli ho detto 'me rimpiangerete' e mo' me rimpiangono pe' davero. I tifosi non sono i padroni delle squadre".

    Poi la presa di posizione sull'inno: "Beh, due p… Devi partire alla riscossa in campo, co' quella noia ma come fai, voi mette quello della Roma??".

  • Pubblicità
  • LA REPLICA DI FERRERO A GIAMPAOLO

    Ferrero ne ha anche per Marco Giampaolo, ex allenatore della sua Sampdoria che lo definì "un rancoroso del Vecchio Testamento".

    "Questa frase l'ha letta da qualche parte perché quello mica ce l'ha tutta sta intelligenza" replica Ferrero.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • L'AMORE PER LA ROMA

    Il vero obiettivo di Massimo Ferrero nel mondo del calcio, insomma, era un altro: "Il mio sogno era comprarmi la Roma". 

    L'ex presidente della Sampdoria si difende anche dalle accuse di razzismo dopo aver definito Thohir "filippino": "Ce l'avevo dentro casa un filippino".

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • L'INCHIESTA GIUDIZIARIA

    Ferrero infine si sofferma sulla vicenda giudiziaria che lo ha visto coinvolto: "Hanno voluto fermarmi. Ero circondato de ladroni.Non ci credevo, mi è crollato il mondo.Ai miei figli ho detto che era tutto un film. Se ho fatto qualche errore? Sbaglia chi lavora".

  • Pubblicità
    Pubblicità
0