Maresca fermato dall'UEFA: è accusato di aver minacciato di morte un giocatore in Kuwait

Maresca è stato impegnato a dirigere una gara di cartello del massimo campionato del Kuwait, andata in scena venerdì scorso tra l'Al Kuwait Kaifan e l'Al Arabi.

A spuntarla sono stati i padroni di casa col risultato di 2-0, ma la notizia principale è un'altra: le accuse di minacce di morte che Maresca avrebbe proferito nei confronti di Khaled Al-Murshed, calciatore dell'Al Arabi.

Il direttore di gara della sezione di Napoli, secondo la parte accusatoria, si sarebbe così rivolto al giocatore in un alterco successivo all'espulsione di un compagno di squadra.

"Ti ucciderò".

A denunciare pubblicamente l'accaduto con un post pubblicato su 'X' è stato l'avvocato Adnan Mahmoud Abel.

"Ci stiamo dirigendo alla stazione di polizia di Adailiya (un sobborgo di Kuwait City, n.d.r.) per sporgere denuncia contro l’arbitro italiano della partita di oggi per aver minacciato il giocatore Khaled Al-Murshed con la frase: 'Ti ucciderò'. Abbiamo anche delle prove video dell’accaduto".

Al contrario dell'UEFA che ha preferito fermare Maresca in Champions League, né la FIGC e né l'AIA si sono espresse sull'accaduto, comunque ancora tutto da verificare e accertare.

Nel frattempo Maresca è rientrato in Italia e attende di conoscere ulteriori sviluppi su questa vicenda che lo vede coinvolto.