Nel mondo del calcio, come è noto, i bivi hanno un peso specifico elevatissimo. Può bastare un’unica scelta giusta presa al momento giusto, per cambiare l’intero volto di una carriera, e il riuscire ad intraprendere la strada che porta dritta a quel livello successivo dal quale non si torna più indietro.
Marco Giampaolo nel 2009 quella strada l’ha percorsa tutta d’un fiato e nella direzione corretta. Conduceva a Torino e alla Juventus e l’ha portato ad un passo da quella firma che avrebbe potuto dare un senso diverso a tutto.
Oggi, a distanza di quindici anni, si appresta ad incrociare di nuovo la Vecchia Signora ma, ancora una volta da avversario.
Sì perché siede sulla panchina del Lecce, mentre quella bianconera si è limitato solo a sfiorarla… o forse qualcosa di più.
Una sfida non proprio da ex, ma qualcosa di simile: questo perché, almeno per una notte, Giampaolo allenatore della Juve lo è stato per davvero (o quasi).