"Dopo aver fatto la storia in Europa è l'ora di fare la storia in Arabia Saudita".
Sono state queste le parole che hanno segnato l’inizio dell’avventura di Roberto Mancini come commissario tecnico dell’Arabia Saudita.
Una frase scolpita nella storia della Nazionale dei ‘Figli del deserto’ e immortalata da un video con il quale la Federazione calcistica saudita il 27 agosto 2023 ha ufficialmente annunciato il suo ingaggio.
Parole importanti e ricche di ambizioni, così come grande era l’ambizione di una Nazionale pronta ad aprire un ciclo di vittorie tale da farle guadagnare un posto tra le rappresentative potenzialmente più forti al livello mondiale.
Il tutto rientrava all’interno di un progetto enorme: quello che avrebbe dovuto portare l’Arabia Saudita a diventare una nuova potenzia a livello calcistico.
Un progetto che non prevede più Roberto Mancini visto che, nella giornata di mercoledì, ad appena quattordici mesi dall’inizio del suo incarico, è stata annunciata la risoluzione contrattuale.
Ma cosa non ha funzionato per l’ex commissario tecnico Azzurro in Arabia Saudita?