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Da Taibi a Onana: i peggiori portieri nella storia del Manchester United

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Andre Onana era intervenuto prima della partita di Europa League tra il Manchester United e il Lione dichiarando che i Red Devils erano "nettamente migliori" della squadra di Ligue 1.

Nemanja Matic ha risposto alle sue parole in modo molto forte, definendolo "uno dei peggiori portieri nella storia del Manchester United". Onana, che avrebbe potuto lasciare la parola al campo, ha invece deciso di replicare nuovamente nei confronti di Matic con una risposta pungente sul numero di trofei vinti. Senza dimenticare che Matic ha vinto due volte la Premier col Chelsea.

Ma la cosa più sconcertante è stata la prestazione di Onana al Groupama Stadium. Il portiere dello United si è fatto beffare dalla punizione di Thiago Almada, che in realtà era un cross, facendosela rimbalzare davanti prima che il pallone si insaccasse in rete. Paul Scholes l'ha giustamente definito "un grave errore del portiere" e sui social hanno tutti hanno dato ragione a Matic.

È stato l'ottavo grave errore, che ha portato al goal, da parte del portiere camerunese in tutte le competizioni, più di qualsiasi altro portiere della Premier League da quando è arrivato allo United nel 2023. Lo United però ha reagito bene e sembrava poter comunque agguantare la vittoria grazie ai colpi di testa di Yoro e Zirkzee. Il Lione, però, è tornato in partita all'ultimo minuto e Onana è stato ancora una volta responsabile: il portiere ha respinto corto un tiro centrale di Mikautadze direttamente sui piedi di Cherki che ha poi segnato il goal del definitivo 2-2.

Ora il Manchester deve battere il Lione all'Old Trafford la prossima settimana per raggiungere le semifinali di Europa League e mantenere vivo l'unico obiettivo rimasto in una stagione da incubo. Ma gli errori rischiano di avere conseguenze più gravi per il Manchester e per Onana. Come può il club continuare con un portiere così inaffidabile?

GOAL si chiede se Matic abbia ragione e se Onana sia davvero il peggior portiere che lo United abbia avuto nell'era della Premier League...

  • ben foster man utd 2009Getty

    8Ben Foster

    Foster era un pupillo Sir Alex Ferguson, ma alla fine non è riuscito ad imporsi. Non era affatto il peggiore rispetto agli altri portieri di questa lista, ma ha avuto la possibilità di diventare il primo numero uno inglese dello United nell'era della Premier League. Un'opportunità che però non è riuscito a cogliere.

    Foster è stato il secondo portiere di Edwin van der Sar per due stagioni e il suo momento più importante è stato la vittoria della Coppa di Lega nel 2009 dopo il trionfo ai rigori contro il Tottenham. Un infortunio del veterano olandese all'inizio della stagione successiva diede a Foster un'occasione d'oro per dimostrare che sarebbe potuto essere il titolare dello United. Tuttavia, i clamorosi errori contro Arsenal, Manchester City e Sunderland gli fecero perdere fiducia e quel posto tra i pali che poi tornò saldamente tra le mani dell'olandese. Al termine di quella stagione Foster venne ceduto.

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  • Mark Bosnich Manchester UnitedGetty

    7Mark Bosnich

    L'australiano può vantarsi di essere l'unico giocatore che Ferguson ha ingaggiato due volte. Ha giocato in due occasioni per lo United prima dell'era della Premier League, per poi tornare in Australia quando il suo visto è scaduto. Dopo essere diventato uno dei migliori portieri della Premier con l'Aston Villa, Bosnich è tornato allo United nel 1999 in seguito la partenza di Schmeichel.

    Sostituire la leggenda danese era un compito arduo per chiunque, ma Bosnich non fece proprio nulla per facilitare il compito. Ferguson, infatti, lo descrisse come "un pessimo professionista". Tra i suoi misfatti c'erano presentarsi all'allenamento con tre ore di ritardo e mangiare troppo. Dopo una partita a Wimbledon, Ferguson affermò che il portiere aveva mangiato tutto ciò che c'era nel menu prima di ordinare cibo cinese da asporto quando tornò a casa.

    Nonostante ciò, Bosnich ha disputato il maggior numero di partite dei tre portieri dello United in quella prima stagione post-Schmeichel, quando i Red Devils si sono aggiudicati il titolo di Premier League e hanno vinto la Coppa Intercontinentale. Non ha giocato nella sua seconda stagione, però, ed è andato al Chelsea nel gennaio 2001. Un anno dopo è risultato positivo alla cocaina.

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  • Tim Howard Man Utd 2023-24Getty

    6Tim Howard

    Il portiere americano era sconosciuto in Inghilterra quando firmò per lo United nel 2003 e, a dire il vero, non ha mai saputo gestire la pressione. Nei primi mesi si distinse per alcune parate eccezionali, ma l'impressionante inizio di avventura di Howard venne macchiato dal grave errore che costò l'eliminazione dalla Champions League contro il Porto di José Mourinho. Howard, sugli sviluppi di un calcio di punizione, respinse malissimo il pallone proprio sui piedi di Costinha che segnò e mandò fuori lo United, scatenando l'indimenticabile e irrefrenabile esultanza del giovane allenatore portoghese, che fece addirittura una scivolata sul prato dell'Old Trafford.

    Da quel momento Howard non si riprese mai più e iniziò un dualismo per il posto di numero uno tra lui e Roy Carroll nei successivi 14 mesi. Nessuno dei due portieri riuscì a convincere Ferguson di essere all'altezza del compito e il vincitore finale fu Van der Sar, che firmò dal Fulham nel 2005 e rimase il primo portiere fino al ritiro sei anni dopo.

  • Roy Carroll Manchester UnitedGetty

    5Roy Carroll

    Il portiere dell'Irlanda del Nord ha iniziato la sua carriera allo United come riserva di Fabien Barthez e alla fine è diventato il numero 1 nella stagione 2004-05 dopo aver vinto il ballottaggio con Howard.

    Alla fine però si rivelò un portiere non di altissimo livello, così come il suo rivale americano. Tra le sue prestazioni peggiori spicca quella nella sconfitta agli ottavi di finale di Champions League contro il Milan. Inoltre non riuscì a parare nemmeno un rigore nella sconfitta ai calci di rigore contro l'Arsenal nella finale di FA Cup del 2005.

    L'errore più clamoroso di Carroll con la maglia dello United, per sua fortuna, non portò comunque ad un goal degli avversari. Contro il Tottenham, su un tiro di Pedro Mendes quasi da centrocampo, Carroll si fece sfuggire il pallone prima di riuscire ad allontanarlo quando la palla aveva già oltrepassato la linea di porta. Per sua fortuna né l'arbitro né gli assistenti se ne accorsero. La sua avventura terminò a maggio del 2005.

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  • Fabian Barthez 2003Getty

    4Fabien Barthez

    Vincitore della Coppa del Mondo e campione europeo con la Francia, si pensava che Barthez avesse i giusti requisiti per succedere a Schmeichel. E invece si è scoperto che era un po' troppo sicuro di sè. La sua esperienza di tre anni con lo United è ricordato soprattutto per aver sbagliato nelle due occasioni che hanno permesso a Thierry Henry di segnare due goal nella sconfitta per 3-1 contro l'Arsenal, appena un mese dopo aver commesso due errori incredibili nella sconfitta contro il Deportivo La Coruña.

    Il francese ha fatto anche discutere dal punto di vista comportamentale: una volta ha dato un calcio in faccia a Ian Harte del Leeds provocando un rigore, ma in qualche modo è rimasto in campo ed è anche riuscito a pararlo. Ha anche cercato di intimidire Paolo Di Canio del West Ham alzando la mano e dicendo al suo avversario che era in fuorigioco, ma l'italiano ha comunque segnato eliminando lo United dalla FA Cup.

    Nella sua terza stagione, Barthez contribuì alla vittoria della Premier, ma fu non fu altrettanto bravo nell'epico quarto di finale di Champions League contro il Real Madrid, subendo tre goal in ciascuna delle due partite. Da quel momento, non giocò mai più per il club.

  • Victor Valdes Man UtdGetty

    3Victor Valdes

    Lo spagnolo ha dato il suo piccolo contributo a Barcellona battendo lo United in due finali di Champions League, eppure tre anni dopo il trionfo del 2011 sui Red Devils a Wembley, si è ritrovato proprio all'Old Trafford a vestire la maglia dei Red Devils.

    Il Manchester United non era la prima scelta di Valdes, che aveva raggiunto un accordo con il Monaco dopo aver deciso di non rinnovare il contratto con il Barcellona. Tuttavia, la squadra della Ligue 1 aveva ritirato l'offerta dopo che il portiere ha subito un grave infortunio al ginocchio.

    Lo United, allora allenato dal suo ex allenatore Louis van Gaal, gli permise di completare la riabilitazione con il club e offrì a Valdes un contratto nel gennaio 2015. Ma quello con il vulcanico tecnico olandese fu tutt'altro che un felice ricongiungimento: Valdes giocò solo due volte e lo finì subito sul mercato dopo che il portiere si rifiutò di giocare per la squadra riserve. Van Gaal spiegò: "Non segue la mia filosofia. Non c'è posto per uno così".

    Valdes ha lasciato lo United dopo aver giocato più volte contro i Red Devils che per loro.

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  • Massimo Taibi Manchester UnitedGetty

    2Massimo Taibi

    Il Manchester United ingaggiò l'esperto portiere italiano nel 1999 come riserva, per sopperire all'infortunio di Bosnich, pagandolo 4,5 milioni di sterline (5,4 milioni di dollari) per strapparlo al Venezia. Non era una cifra di poco conto all'epoca, e alla fine il portiere italiano costò praticamante più di 1 milione di sterline a partita, poiché Taibi si rivelò uno dei peggiori portieri del Manchester United, subendo 11 goal in sole quattro partite.

    Il suo debutto ad Anfield iniziò nel peggior modo possibile, quando uscì a vuoto su un cross spianando la strada al goal di Sami Hyppia. Le due autoreti di Jamie Carragher, tuttavia, ribaltarono la partita e alla fine Taibi venne addirittura nominato uomo partita.

    Quello fu il suo momento migliore. Nel match successivo lo United pareggiò 1-1 in casa contro il Wimbledon, e una settimana dopo non andò oltre il 3-3 in casa contro il Southampton. In questo frangente Taibi commise uno dei più gravi errori di un portiere nella storia della Premier League: il debole tiro di Le Tissier gli passò incredibilmente sotto le gambe prima di entrare in porta.

    Taibi fu soprannominato "Il veneziano cieco" dal The Sun, ma il peggio doveva ancora venire: la sconfitta per 5-0 contro il Chelsea sarà poi la sua ultima partita.

  • Andre Onana Man Utd 2023-24Getty

    1Andre Onana

    Il camerunese è stato acquistato per offrire una soluzione in più in fase di costruzione, vista la sua capacità nel giocare con i piedi per far ripartire l'azione. Da questo punto di vista, però, Onana non ha particolarmente impressionato e ad oggi la squadra non sembra aver tratto vantaggio dalle capacità balistiche del suo portiere. Ma il suo difetto più grande rimane quello di aver commesso troppi errori su tiri apparentemente innocui

    Era già successo è stato superato in velocità da Florian Sotoca del Lens nella sua prima apparizione all'Old Trafford e ha commesso una serie di errori significativi quando lo United è stato eliminato dalla Champions League. I Red Devils sono finiti ultimi in un girone composto da Bayern Monaco, Copenaghen e Galatasaray, e le responsabilità di Onana sono state piuttosto evidenti.

    Sembrava aver dato segnali di ripresa quando lo United ha vinto la FA Cup, mentre in questa stagione, contro il Fenerbahce, ha fatto due parate incredibili. Tuttavia il bilancio rimane ampiamente negativo. È di gran lunga il portiere più deludente che lo United abbia mai avuto. È costato 47 milioni di sterline (61 milioni di dollari) ed era arrivato con un'ottima reputazione dopo aver aiutato l'Inter a raggiungere la finale di Champions League. E, peggio ancora, il suo arrivo ha dimostrato anche una mancanza di rispetto nei confronti di David de Gea da parte dello United, che ha ritirato un'offerta di contratto al suo portiere più longevo.

    A peggiorare le cose, De Gea sta vivendo una stagione brillante con la Fiorentina dopo essersi preso un anno di pausa dal calcio e proprio mentre i tifosi dello United si disperavano di fronte la pessima prestazione di Onana a Lione, lo spagnolo sfornava un'altra prestazione da urlo contro il Celje in Europa Conference League.

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