La battaglia dei brand sportivi mette in campo maglie da oltre 200 milioni di euro a Euro 2024, in una sfida sempre più accesa tra le principali aziende di abbigliamento globale.
D’altronde, quale occasione migliore per una visibilità massima di un torneo che nell’edizione 2020 ha portato ad una audience di oltre 300 milioni di spettatori per la finale vinta dall’Italia contro l’Inghilterra. Motivo per cui - come evidenzia 'Calcio e Finanza' - gli investimenti non mancano, così come i colpi di scena e gli scontri tra brand per accaparrarsi le grandi nazionali.
L’ultimo colpo in ordine cronologico è stato il passaggio della Germania a Nike: una rivoluzione, considerando che la nazionale tedesca è stata storicamente legata da sempre ad Adidas. Sul piatto, però, c’era la possibilità di raddoppiare i 50 milioni annui che il brand bavarese pagherà fino al 2026, visto che l’azienda di Portland verserà 100 milioni nelle casse della federcalcio della Germania.