La Lazio vince ancora. I biancocelesti superano l'esame Cagliari grazie al successo di misura firmato da Boulaye Dia e Mattia Zaccagni. Il capitano torna dopo i problemi fisici che lo hanno costretto a stare ai box nelle ultime due gare e trasforma il calcio di rigore che vale i tre punti. La squadra di Baroni conquista la vittoria numero otto nelle ultime nove gare e risponde ad Atalanta e Fiorentina, agganciando orobici e viola al terzo posto, a -3 dalla capolista Napoli.
Pronti via e la Lazio è già avanti. Punizione velenosa di Pellegrini, Scuffet interviene in maniera goffa e Dia ne approfitta con il tap-in da pochi passi. La squadra di Baroni continua a macinare gioco e al 19' sfiora il raddoppio con la conclusione da fuori di Castellanos che si stampa sul palo.
Poco prima dell'intervallo il Cagliari trova il pari con Luvumbo: la conclusione dell'attaccante del Cagliari viene deviata da Gila, con la traiettoria che beffa Provedel e la palla che termina in rete. Il numero 77 rossoblù torna al goal dopo 253 giorni.
Nella ripresa, la Lazio riparte con la voglia di trovare il nuovo vantaggio e al 59' va vicinissima all'obiettivo. Vecino calcia a botta sicura dall'interno dell'area piccola, ma Luperto fa un miracolo e salva il risultato.
La gara si decide in poco più di 120 secondi, tra il 76’ e il 78’. Zaccagni, appena entrato, trasforma il calcio di rigore conquistato da Pellegrini sul contatto con Zortea in piena area di rigore. Poco più tardi, Ayroldi ammonisce per la seconda volta Yerry Mina per un contatto con Castellanos. Adopo, già ammonito, esagera con le proteste e riceve il secondo cartellino giallo: il Cagliari resta in nove uomini in pochi secondi.
Nel finale, la Lazio gestisce il vantaggio e la superiorità numerica e porta a casa la terza vittoria di fila in campionato.