Era inevitabile chiedersi quale sarebbe stata la prossima mossa di Lampard dopo la sua seconda, sfortunata parentesi sulla panchina del Chelsea, terminata amaramente nel maggio 2023. Con l’immagine ormai compromessa dal suo esonero all’Everton, avvenuto solo pochi mesi prima, la domanda era: avrebbe tentato subito una nuova avventura in Premier League o avrebbe preferito fermarsi per ripartire con calma e maggiore solidità? Due anni dopo, il tecnico può ritenersi felice di aver scelto la seconda strada.
Dopo una pausa di 18 mesi dal calcio, Lampard ha deciso saggiamente di tornare in Championship – dove aveva già lasciato un buon ricordo al Derby County – e nel novembre 2024 ha accettato la panchina del Coventry City.
La sua nomina al CBS Arena non era stata accolta con entusiasmo: molti tifosi e addetti ai lavori vedevano nella scelta della proprietà un colpo mediatico, più che un progetto tecnico adatto a un momento complicato, che sembrava richiedere esperienza e pragmatismo. Ma negli undici mesi successivi Lampard ha dimostrato le proprie qualità, ritrovando quella credibilità smarrita e riaffermandosi come uno degli allenatori inglesi emergenti più interessanti.
Alla sosta per le nazionali di ottobre, il Coventry guida la classifica della Championship. Ci è arrivato grazie a un calcio offensivo e spettacolare, che ha messo in difficoltà tutte le rivali in queste prime settimane di stagione. Dopo la delusione dei playoff dello scorso anno, i “Sky Blues” sono ora candidati seri alla promozione.
Dopo aver messo da parte l’orgoglio, Lampard sta vivendo la propria parabola di redenzione: il suo percorso potrebbe riportarlo nella “terra promessa” della Premier League, alla guida di una delle squadre più brillanti e sorprendenti del calcio inglese.






