Kean Dodo Juventus FiorentinaGetty Images

La serata da ex di Kean: l'11° goal, gli applausi dei tifosi della Juventus, la sfida vinta con Vlahovic

Juventus-Fiorentina, per Moise Kean, non poteva essere una partita banale. Perché così tanti anni in bianco e nero non si possono dimenticare tanto in fretta. Anche se la separazione a un certo punto era divenuta inevitabile, per il bene di tutti. E anche se oggi Moise gioca in una rivale storica.

Kean, in settimana, aveva detto in un'intervista al Corriere della Sera che "alla Juventus ero precipitato nel buio", mentre "alla Fiorentina ho rivisto le stelle”. Lo testimoniano i numeri, lo testimonia il suo linguaggio del corpo in campo. Ben diverso da quello dello scorso anno e dello scorso campionato, chiusi con un desolante score di zero reti segnate.

All'Allianz Stadium Kean non ha tradito, come praticamente mai aveva tradito nelle prime settimane della stagione. L'annata della rinascita dalle ceneri torinesi.

L'articolo prosegue qui sotto