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Andre Onana Man Utd GFXGetty/GOAL

La parabola ascendente di Onana: il difficile impatto al Manchester United è alle spalle, oggi è tra i migliori portieri della Premier League

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I portieri sono i principali trasgressori delle regole del calcio. Il motivo è chiaro: possono usare le mani. Letteralmente. In un altro mondo, verrebbero considerati fuorilegge e banditi per l'eternità.

André Onana è uno di loro: un anticonformista. Sfacciato, audace e coraggioso, è il portiere moderno di cui il Manchester United ha avuto bisogno per entrare in un'epoca di linee alte e di costruzione dalla difesa.

A poco più di un anno dal suo trasferimento da 52,4 milioni di euro dall'Inter, Onana è uno dei migliori portieri della Premier League. Anche se il percorso per arrivare a questo punto è stato tutt'altro che agevole.

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    L'EREDITÀ DI DE GEA

    Fin dall'inizio, Onana ha dovuto lottare duramente per dimostrare il proprio valore. L'ex titolare dello United, David de Gea, si è guadagnato lo status di leggenda del club, un degno erede della lunga serie di grandi numeri 1 della storia dei Red Devils.

    De Gea non ha disputato un grande 2022/23, provocando irritazione nell'ex manager Erik ten Hag, ma ha comunque vinto il premio Golden Glove della Premier League e, come minimo, avrebbe meritato maggior rispetto per tutto ciò che aveva fatto in oltre un decennio di servizio. Invece, a quanto pare, lo United si sarebbe tirato indietro dopo aver trovato un accordo per il rinnovo, lasciando che lo spagnolo se ne andasse a parametro zero in una nuvola di polemiche.

    I tifosi non hanno dimenticato De Gea, e nemmeno i suoi ex compagni di squadra, che hanno continuato a trascorrere del tempo con lui anche dopo il suo addio. Per questo Onana non è arrivato a Manchester appena come un nuovo giocatore, ma come un portiere costretto a raccogliere un'eredità pesantissima.

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    AVVIO IN SALITA

    Onana, in pratica, è partito da sotto zero. E le sue prime prestazioni hanno fatto poco per riabilitarlo, nonostante le immagini dell'ex interista piazzato quasi sulla linea di metà campo nella preseason avessero provocato entusiasmo tra i tifosi.

    Nonostante la sua indubbia importanza nella cavalcata dell'Inter verso la finale di Champions League 2022/23, Onana ha iniziato la sua avventura allo United più sullo stampo di un Taibi che di uno Schmeichel o di un Van der Sar. Troppo facilmente si è lasciato sfuggire tiri parabili, troppo spesso si è dimostrato incerto.

    Commettere errori in Premier League è già abbastanza grave, ma i suoi errori sono stati esposti in tutta Europa durante la breve avventura nella fase a gironi di Champions dello United. La sua gaffe più memorabile è avvenuta nella gara persa per 4-3 contro il Bayern, quando un tiro di Sané gli è scivolato tra le braccia in modo bizzarro.

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  • Manchester City v Manchester United - Emirates FA Cup FinalGetty Images Sport

    SUPERARE LE AVVERSITÀ

    Dopo la pessima notte contro il Bayern, Onana si è presentato davanti alle telecamere prendendo in carico il problema: "Ho deluso la squadra. La squadra è stata brava, penso che sia colpa mia se non abbiamo vinto la partita. Questa è la vita di un portiere. Devo ricavarne un insegnamento, essere forte, andare avanti. Ho molto da dimostrare. Il mio inizio a Manchester non è stato come avrei voluto. E questa è stata probabilmente la mia partita peggiore. È un periodo duro".

    Non era la prima volta che Onana era chiamato a superare un ostacolo mentale significativo. La sua carriera all'Ajax era già stata interrotta da una squalifica per doping che, a suo dire, era arrivata dopo aver preso per sbaglio le medicine della moglie, senza dimenticare che inizialmente il camerunense aveva fatto fatica a consolidare un posto da titolare all'Inter. Entrambe le volte, però, era sempre tornato più forte.

    Alla fine è stato così anche lo scorso anno. Con l'avanzare della sua stagione d'esordio con lo United, Onana si è trasformato sempre di più nel salvatore della squadra, che aveva una clamorosa inclinazione a subire costantemente più di 20 tiri a partita. Nonostante tutti i problemi, poi, il Manchester United ha concluso la stagione trionfando in FA Cup.

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  • FATTORE X

    La continua insistenza di Ten Hag sul fatto che lo United non aveva la capacità di replicare il calcio dell'Ajax è stata sempre insolita. Soprattutto considerando come lo stile di gioco degli olandesi avesse rappresentato uno dei fattori principali alla base della sua nomina.

    Onana è stato preso anche per la sua bravura con i piedi, ma nella maggior parte delle occasioni gli veniva detto di lanciare lungo. Non serviva un portiere specialista per farlo. E questo aveva reso la decisione di scaricare De Gea ancora più strana. Con l'avanzare del 2024, a Onana è stata concessa maggiore libertà di giocare la palla, e ora la richiesta del nuovo manager Ruben Amorim ai propri giocatori di prestare maggiore attenzione al possesso dovrebbe giocare a favore anche dell'ex nerazzurro.

    La missione principale di Onana, in ogni caso, rimane quella di evitare che la palla entri in rete. E in questo senso il camerunense è notevolmente migliorato rispetto ai primi tempi. In 12 partite di Premier League del 2024/25, è al primo posto per goal evitati in relazione agli expected goals. In pratica, fin qui Onana ha parato la maggior parte dei tiri che avrebbe anche potuto non parare.

    Nel gara pareggiata per 1-1 domenica in casa dell'Ipswich Town, la prima dell'era Amorim, Onana è venuto in soccorso dello United con due grandi parate su Delap. Giusto per confermare il suo ottimo momento di forma, a dispetto dei risultati altalenanti della squadra.

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  • Manchester United FC v Liverpool FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    ALISSON PRONTO AD ABDICARE?

    Al Liverpool nel 2018, Alisson si è rapidamente affermato come il miglior portiere della Premier League. Con il passare degli anni, e senza che le sue prestazioni siano calate, quella posizione si è consolidata.

    Detto questo, i Reds stanno già pianificando la vita dopo il brasiliano: nel 2025 arriverà Mamardashvili del Valencia. L'ex romanista, attualmente ai box, ha dovuto fare i conti con diversi infortuni negli ultimi tempi. Ed è per questo che il primo posto del podio potrebbe presto essere in palio.

    I contendenti non mancano. David Raya dell'Arsenal, Ederson, il nostro Vicario (che però si è appena infortunato gravemente), Emiliano Martinez. E poi c'è Onana.

  • Ipswich Town FC v Manchester United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    STRADE PARALLELE

    L'ex interista sta silenziosamente scalando le gerarchie, rivaleggiando con Alisson e sperando di usurpare il suo trono. Il che, però, sarà un riconoscimento non semplice da ottenere se la propria squadra non inizierà a giocare meglio e a risalire posizioni in classifica.

    I principali sfidanti di Alisson, non a caso, giocano tutti per il titolo o per i primi quattro posti. Tranne Onana, che sta arrancando a metà classifica nell'ennesimo periodo di transizione del Manchester United.

    L'obiettivo dei Red Devils, naturalmente, non è quello di migliorare solo per far fare bella figura a Onana. Le due strade, piuttosto, devono proseguire in maniera parallela. L'intera squadra di Amorim deve fare meglio di così e il proprio portiere deve continuare a dare il massimo. Il che non è affatto semplice da realizzare.

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