Pubblicità
Pubblicità
Amad Diallo Manchester United 2024-25Getty

La nuova vita di Amad Diallo: da eterna promessa a trascinatore del Manchester United di Amorim

Pubblicità

Può un cambio di allenatore cambiare completamente le prospettive di un giocatore? Evidentemente sì.

Sono molti gli esempi di calciatori che faticavano a trovare spazio con una gestione ma che poi, con l’avvento di una nuova guida tecnica, si sono riscoperti tra i più sorprendenti punti di forza di una squadra.

Chiedere per conferma ad Amad Diallo che, approdato dal Manchester United nel gennaio del 2021, solo da poco ha iniziato a togliersi realmente le sue prime grandi soddisfazioni con la maglia dei Red Devils addosso.

Nel giro di poche settimane è passato dall’essere un ragazzo di talento chiamato a cercarsi il suo spazio prima in prestito ai Rangers in Scozia e poi al Sunderland in Championship, ad un vero e proprio idolo dell’Old Trafford.

Merito di una ritrovata condizione fisica dopo gli infortuni che lo hanno frenato nelle stagioni precedenti, ma anche dell’arrivo a Manchester di Ruben Amorim.


  • Manchester United FC v Everton FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    DA ETERNA PROMESSA A TITOLARE

    Spesso, quando si parla di Amad Diallo, si tende ancora a considerarlo ancora un giovane di belle speranze che deve ancora dare il meglio di sé.

    In realtà, se si va a vedere quella che è oggi la rosa del Manchester United, è uno dei giocatori più longevi tra quelli che formano il gruppo dei Red Devils.

    Ha solo 22 anni ed è vero, ma è arrivato dall’Atalanta nel gennaio del 2021 e solo cinque dei compagni che ha trovato allora oggi fanno parte della squadra. Da allora ha cambiato sei allenatori allo United (compresi quelli ad interim) eppure non è mai riuscito a trovare spazio con continuità.

    Nel corso di questa stagione Ten Hag gli ha concesso più minuti, ma prima dell’esonero del tecnico olandese aveva inanellato due panchine consecutive e giocato una sola partita per intero in Premier League.

    Con il divorzio da Ten Hag e l’arrivo di Ruben Amorim, per lui la musica è cambiata.

  • Pubblicità
  • UN NUOVO RUOLO PER PRENDERSI LO UNITED

    Ruben Amorim, fin dal suo arrivo, ha ridisegnato il Manchester United dal punto di vista tattico.

    Ha messo in soffitta il 4-2-3-1 di Ten Hag e si è affidato ad un 3-4-3 nel quale è riuscito a trovare una collocazione tutta nuova per Diallo.

    Da esterno alto a supporto della prima punta, si è riscoperto esterno a tutta fascia con compiti anche difensivi ed è proprio in questa veste che ha iniziato a dare il meglio di sé.

    A Diallo è stato concesso maggiore spazio per attaccare gli avversari in velocità e la cosa si è tradotta in maggiore ampiezza per il gioco dello United.

    Amorim dunque attacca con due terzini estremamente offensivi (Diallo è spesso molto più alto di quanto non lo sia Diogo Dalot a sinistra) e l’ex Atalanta si sta dimostrando a sorpresa la vera arma in più.

    “E’ davvero bravo sia a difendere che ad attaccare e quindi deve continuare così”,

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Manchester United FC v Everton FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    NUMERI STRAORDINARI

    Se si considerano solo le ultime tre partite di Premier League, Diallo è sempre sceso in campo da titolare, una volta con Van Nistelrooy in panchina e le altre due con Ruben Amorim.

    Tre partite nelle quali è stato costantemente tra i migliori in campo e a confermarlo c’è un dato in particolare: ha sempre sfornato almeno un assist per partita, per un totale di quattro (due nel 4-0 all’Everton).

    Prestazioni che vanno ad unirsi a quella superlativa in Europa League contro il PAOK (con Van Nistelrooy in panchina e questa volta da esterno alto): doppietta decisiva nel 2-0 finale.

    Nel mese di novembre nessuno ha fatto registrare più assist in Premier League e se si guarda l’interno torneo ne può vantare più di giocatori del calibro di Kulusevski, Maddison, Luis Diaz, Bernardo Silva e Phil Foden.

    “Diallo sta vivendo un momento straordinario - ha spiegato Ruben Amorim dopo il 4-0 all’Everton - ma questo momento è iniziato con Van Nistelrooy in panchina. Io ho solo sfruttato il lavoro fatto da Ruud e adesso dobbiamo solo gestirlo al meglio, visto che oggi al termine della gara era realmente molto stanco”.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • ORA SERVE IL RINNOVO

    Ten Hag ha utilizzato Diallo meno di quanto avrebbe potuto ed oggi sono molti i tifosi del Manchester United che gli contestano la cosa, ma intanto quello che è certo è che i Red Devils si ritrovano tra le mani un giocatore rigenerato che è uno dei segreti della rivoluzione apportata da Amorim.

    Nell’ottobre del 2020 il Manchester ha versato nelle casse dell’Atalanta qualcosa come 25 milioni di euro ai quali aggiungere altri 15 di bonus per assicurarsi un talento che sin lì aveva giocato pochissimo tra i professionisti ed oggi è chiamato a fare di tutto per blindarlo.

    Diallo è legato ai Red Devils da un contratto fino a giugno 2025 che prevede un’opzione per il rinnovo per un’altra stagione, ma nelle ultime ore si sono fatte più insistenti le voci che vorrebbero il club al lavoro per trovare un’intesa a lungo termine.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0