Pafundi subito protagonista agli Europei Under 19: trascina l'Italia contro la Norvegia

Con l'Italia sotto nel punteggio per 0-1 contro la Norvegia, nel finale del primo tempo, Pafundi si è inventato una vera e propria magia: tacco tra due avversari a servire Di Maggio, poi bravissimo a sua volta a liberarsi dal limite e piazzarla sotto l'incrocio per il pareggio azzurro.

Pafundi ha messo lo zampino anche sul vantaggio dell'Italia, servendo l'assist per il colpo di testa del milanista Zeroli direttamente da corner col suo sinistro educatissimo.

Poco prima il numero 10 azzurro aveva pure sfiorato la rete personale, colpendo l'incrocio dei pali da fuori area.

Pafundi, alla vigilia dell'esordio agli Europei Under 19, intervistato da 'La Repubblica' ha confermato di sognare in grande paragonandosi al grande protagonista di Euro 2024, Lamine Yamal: "Vedere Yamal fare quelle prestazioni piace, piace parecchio. Io non sono lì, è vero, ma penso che con il lavoro ci posso arrivare. Mancini mi ha sempre detto di stare tranquillo, non mi ha mai messo pressioni, anche quando uscivano cose su di me. Mi ha riempito di consigli. Mi diceva: dai tutto quello che hai. E con lui ho sempre cercato di fare del mio meglio, gli sarò sempre grato".

L'ex Ct azzurro, d'altronde, ha sempre stimato molto Pafundi tanto da convocarlo in Nazionale maggiore quando aveva appena 17 anni: "Prima Pafundi, poi tutto il resto: questa è la mia idea quando scrivo la lista. Ha qualità incredibili,è un ragazzo che ha compiuto adesso 17 anni e la speranza è che possa giocare in Serie A e poi essere un calciatore della Nazionale per i prossimi 20 anni. Crediamo molto in lui". 

Pafundi oggi di anni ne ha ancora solo 18, ma come detto le cose finora sono andate un po' diversamente da quanto immaginato.

Non trovando spazio all'Udinese, infatti, Pafundi a gennaio si è trasferito in prestito al Losanna con cui ha giocato 17 partite segnando un solo goal.

Il suo futuro, però, è tutto da scrivere. Sperando che sia a fortissime tinte azzurro Italia.