La Juventus vola senza i nuovi acquisti: il messaggio di Thiago Motta è chiaro

A precisa domanda posta in conferenza stampa da una giornalista alla vigilia del debutto in campionato contro il Como su come decida i giocatori da schierare, Thiago Motta ha risposto in modo lapidario: "Merito".

Così si spiega la scelta di lasciare fuori dal 1' sia il capitano Danilo che Douglas Luiz, ovvero l'acquisto più costoso (fin qui) dell'estate bianconera.

Ed il tutto pur non potendo certo contare su una rosa abbondante. Anzi. Una situazione su cui Thiago Motta non si è pianto addosso, dimostrando di mettere la sua idea di calcio davanti a tutto il resto.

Thiago Motta, d'altronde, ha dimostrato grande coraggio fin dal giorno del suo sbarco alla Continassa.

Una delle scelte più forti è stata ovviamente l'esclusione di Federico Chiesa, ovvero uno dei giocatori più rappresentativi della vecchia Juventus e più amato dai tifosi bianconeri.

Certo, la situazione contrattuale ha probabilmente avuto un peso nella decisione, ma Thiago Motta è stato chiaro: Chiesa non si sposa col suo calcio a prescindere dai contratti. Punto.

E se non ci sono altri esterni a disposizione, ecco che Thiago Motta lancia il giovane Mbangula, capace di segnare un goal e fornire un assist nelle sue prime due presenze in Serie A.

La Juventus di Thiago Motta forse non ruba ancora l'occhio a livello estetico e non gioca a ritmi altissimi, ma è già tremendamente solida e maledettamente efficace.

Basti pensare come gli avversari abbiano fin qui tirato una sola volta nello specchio della porta bianconera in 180 minuti più recupero. Peraltro nel finale di Verona, col risultato quindi già ampiamente in cassaforte.

La Juventus pressa alto quando deve, vedere in tal senso il goal che ha sbloccato la partita del 'Bentegodi', ma sa anche difendersi nella propria area di rigore.

Solida ed efficace, appunto. Come ogni grande squadra deve essere.

La sensazione è che questa Juventus finalmente giochi a pallone divertendosi e senza paura.

Lo dimostrano i sorrisi di tutti i protagonisti in campo, telecomandati da un Thiago Motta sempre pronto a incoraggiarli dalla panchina.

Il tecnico è stato spesso pizzicato dalle telecamere ad applaudire la squadra anche dopo un passaggio sbagliato.

"Fiducia", è la parola ripetuta a più riprese dai giocatori durante le interviste. Quella che forse mancava e che Thiago Motta sembra aver regalato al gruppo in poche settimane.

Il caso più eclatante è quello di Manuel Locatelli, apparso completamente trasformato e tra i migliori in entrambe le prime uscite ufficiali di questa stagione.

L'inserimento dei nuovi, insomma, potrà avvenire senza particolare fretta.

Anche perché prima anche loro dovranno calarsi appieno nella nuova realtà e capire cosa vuole Thiago Motta.

E proprio il tecnico dalla sala stampa del 'Bentegodi' ha già lanciato un messaggio chiaro a chi arriverà: "Nico Gonzalez e Conceiçao? Dovranno adattarsi al gruppo subito a questo punto per fare ancora meglio".

Il posto in questa Juventus, insomma, non è assicurato. Per nessuno.