La Juventus scopre l'abbondanza a centrocampo: chi deve giocare tra Thuram, Locatelli, Fagioli, McKennie e Douglas Luiz?

Arrivato in estate dal Nizza, Thiago Motta l'ha schierato titolare solamente contro il Como, prima che un infortunio muscolare rallentasse il suo percorso d'inserimento. Da quando è tornato a disposizione del suo allenatore ha inanellato solamente qualche spezzone, ma il bell'impatto avuto a Genova - con assist a Conceicao e goal sfiorato nel finale - certifica la bontà di un investimento nei confronti di un giocatore che viene considerato di primissimo piano all'interno dell'idea tattica di Thiago Motta.

Arrivato in pompa magna come il grande colpo dell'estate, che avrebbe dovuto cambiare letteralmente volto al reparto di centrocampo della Juve, l'adattamento di Douglas Luiz nella Torino bianconero sta procedendo a rilento ma finalmente con segnali incoraggianti. Da inizio stagione è stato schierato titolare solamente a Empoli, ma anche quando è entrato a gara in corsa non è mai riuscito a brillare. La fiducia nei suoi confronti, però, non è mai venuta meno e il buon ingresso in campo a Marassi nel segmento finale di partita ha lasciato intravedere dei margini molto importanti. Da lui, Thiago Motta, si aspetta un deciso cambio di passo.

Dopo le ultime stagioni intrise di critiche e prestazioni sottotono - al punto da costargli la convocazione per Euro 2024 - Manuel Locatelli sembra aver ritrovato nuova linfa agli ordini di Thiago Motta. L'arrivo di Thuram e Douglas Luiz sembrava potesse ridurre il suo spazio all'interno dell'undici titolare e invece il classe 1998 ha letteralmente capovolto la situazione. Da inizio stagione, infatti, l'ex Sassuolo è il centrocampista bianconero che ha giocato di più, restando in panchina con il Genoa, dopo sei partite consecutive da titolare tra campionato e Champions League. Un rendimento di alto livello che, sin qui, gli ha permesso di rilanciare le proprie quotazioni all'interno del centrocampo bianconero. Scenario tutt'altro che scontato solamente fino a qualche settimana fa.

Protagonista di un inizio di stagione così così, la partita di Marassi contro il Genoa ha lasciato in eredità anche la bella risposta da parte di Nicolò Fagioli. Il centrocampista classe 2001, schierato inizialmente come play davanti alla difesa, ha diretto le operazioni in mezzo al campo inscenando una prova di qualità e personalità. Un buon investimento per lui che, nel contesto di un centrocampo dove abbondano le scelte a disposizione di Thiago Motta, necessitava di una prova di alto livello per consolidare il suo status all'interno della rosa bianconera.

Il copione si è ripetuto. Una volta ancora. Weston McKennie, anche quest'anno, sembrava ormai destinato all'addio e invece il centrocampista texano è riuscito a riprendersi la Juventus. La sua è stata un'estate decisamente travagliata, con il classe 1998 che, inizialmente, sarebbe dovuto finire nella trattativa con l'Aston Villa per Douglas Luiz ma che lui stesso ha fatto saltare. Non propriamente i presupposti migliori per dare il là all'annata 2024/25. Dopo qualche settimana da separato in casa, la Juventus e Thiago Motta hanno deciso di reintegrarlo nel giro buono della prima squadra e il classe 1998 ha saputo sfruttare l'occasione: alla prima da titolare in Champions League contro il PSV ha trovato subito la via del goal impreziosendo una gara di livello. Scenario che gli ha permesso di guadagnarsi un posto nell'undici titolare anche nelle successive uscite con Napoli e Genoa.