L'Inter ufficializza l'arrivo di Sucic dalla Dinamo Zagabria: il comunicato, le cifre e il contratto del centrocampista croato

L’Inter ha annunciato l’arrivo di Petar Sucic con un comunicato ufficiale diramato sui canali ufficiali del club:

“Verdi boschi, fiumi impetuosi e ripide montagne: i Balcani sono un territorio contraddistinto da paesaggi di una bellezza selvaggia e autentica, crocevia di culture e terra di confine che spesso si è trovata al centro di vicende storiche e umane di portata enorme. Un territorio che rispecchia la fantasia, la creatività e la capacità di sognare dei suoi abitanti: le stesse caratteristiche che si possono ritrovare in Petar Sučić, nuovo centrocampista nerazzurro”.

La nota prosegue e si chiude con il benvenuto:

“Inizia così l'avventura nerazzurra di Petar Sučić: un nuovo capitolo tutto da scrivere all'interno di un sogno diventato ormai realtà”.

Per assicurarsi le prestazioni del giovane croato, l’Inter ha dovuto battere una folta concorrenza.

Napoli, Juventus e Borussia Dortmund avevano manifestato un forte interesse, ma il club milanese si è mosso con tempestività e convinzione, assicurandosi la preferenza del giocatore.

"Ho ricevuto diverse offerte e ho dovuto scegliere. Ma quando si è fatta avanti l’Inter, non ci abbiamo pensato due volte", ha dichiarato Sucic.

Fondamentale l’insistenza del club e la chiarezza del progetto tecnico presentato al calciatore e al suo entourage. Anche la Dinamo, che aveva acquistato Sucic per soli 200 mila euro nel 2023, ha apprezzato l’approccio deciso e ha accettato l’offerta.

Petar Sucic è un centrocampista moderno, dotato di ottima tecnica, visione di gioco e grande dinamismo. Il suo ruolo naturale è quello di mezzala, ma la sua duttilità lo rende adatto anche a giocare come regista basso, trequartista o in un centrocampo a due.

Tatticamente intelligente, sa muoversi tra le linee, recuperare palloni e inserirsi in zona offensiva, interpretando al meglio il ruolo di centrocampista box-to-box.

Alla Dinamo ha mostrato capacità di adattamento a diversi sistemi di gioco e un'intensa etica del lavoro, al punto da essere considerato un esempio nello spogliatoio.

Fisicamente robusto, disciplinato e maturo nonostante la giovane età, ha anche dimostrato una certa sobrietà fuori dal campo: non è presente sui social, a conferma di una personalità concentrata sulla crescita professionale.

Luka Modric, stella della nazionale croata e con molta probabilità avversario nei prossimi derby di Milano, lo ha preso sotto la propria ala, lodandone il potenziale e accompagnandolo nei primi passi con la maglia a scacchi.

Petar Sucic nasce il 25 ottobre 2003 a Livno, in Bosnia-Erzegovina, da genitori croati.

Cresce a Kandija, un villaggio agricolo della Bosnia centrale, dove la famiglia possiede una fattoria. Inizia a giocare a calcio a nove anni nell’NK Sport Prevent di Bugojno, per poi passare al settore giovanile dell’Iskra Bugojno.

Nel 2020 approda allo Zrinjski Mostar, la squadra più titolata della Bosnia, e nel gennaio 2022 viene acquistato dalla Dinamo Zagabria.

Dopo una prima stagione nella seconda squadra del club croato, fa ritorno in prestito allo Zrinjski nella stagione 2022/23, vincendo campionato e coppa nazionale e giocando nelle qualificazioni a Champions League e Conference League.

Tornato alla Dinamo, esplode definitivamente sotto la guida di Igor Biscan, che lo promuove in prima squadra. La stagione 2023/24 si chiude con 42 presenze e 2 reti, contribuendo alla vittoria di campionato, Coppa di Croazia e Supercoppa. Nell’annata 2024/25 segna 5 goal e fornisce 3 assist in campionato, oltre a realizzare 2 reti in Champions League contro Monaco e Slovan Bratislava, prima di un infortunio al metatarso che ne ha interrotto momentaneamente la crescita.

In totale, Sucic ha collezionato 75 presenze, 9 goal e 6 assist con la Dinamo, mentre con lo Zrinjski Mostar ha giocato 37 partite ufficiali.

Dopo aver vestito le maglie giovanili della Bosnia-Erzegovina fino all’Under 21, Sucic ha scelto di rappresentare la Croazia a livello senior.

Ha debuttato con la nazionale maggiore il 15 ottobre 2024 in Nations League contro la Polonia, segnando il suo primo goal e servendo anche un assist.

In un centrocampo affollato di talento e qualità come quello croato, è riuscito a ritagliarsi spazio accanto a maestri come Modric, Brozovic e Kovacic, ricevendo elogi e fiducia dallo staff tecnico guidato da Zlatko Dalic.

Petar è cugino di Luka Sucic, classe 2002, anche lui centrocampista e attualmente in forza alla Real Sociedad. Luka è stato tra i protagonisti della nazionale croata che ha conquistato il terzo posto ai Mondiali in Qatar nel 2022.

I due condividono non solo il ruolo ma anche una mentalità professionale e uno stile di gioco basato su intelligenza e sacrificio. Luka ha più volte espresso orgoglio per i traguardi del cugino, sostenendo che il suo approdo in un top club fosse "solo una questione di tempo".

Con il suo arrivo, Petar Sucic diventa l’ottavo calciatore croato nella storia dell’Inter, seguendo le orme di nomi come Mateo Kovacic e Marcelo Brozovic, anch’essi transitati dalla Dinamo Zagabria prima di diventare pilastri del centrocampo nerazzurro.

Un percorso, il suo, che rientra in una tradizione ben consolidata di legami calcistici tra Croazia e Inter.

Sucic si aggregherà subito al gruppo nerazzurro e parteciperà quindi al Mondiale per Club FIFA 2025, in programma negli Stati Uniti, con l’obiettivo di dimostrare sin da subito di essere pronto per i ritmi e le esigenze del calcio internazionale.

"Mi sento pronto", ha dichiarato in patria. Per lui, inizia adesso una nuova avventura, tutta da scrivere, nel cuore del centrocampo nerazzurro.