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Kvaratskhelia De Laurentiis Neres NapoliGetty/GOAL

Kvaratskhelia-Napoli, futuro in bilico: le parole di De Laurentiis, la trattativa sul rinnovo e l'ascesa di Neres

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Da un lato il Napoli primo in classifica, dall'altro le nubi sul futuro di Khvicha Kvaratskhelia.

Gli azzurri si godono la vetta in solitaria ma attendono di capire che ne sarà della telenovela ormai in corso da mesi legata al georgiano, match-winner ad Empoli pur senza brillare e - fuori dal campo - circondato da rumors legati a rinnovo e sirene di mercato. Ricordando, come giusto che sia, che ad ogni modo il 77 è il miglior marcatore stagionale della squadra con 4 goal segnati in 10 partite.

Tutto ruota attorno al contratto di Kvara, sul cui adeguamento la forbice tra l'entourage del fantasista e il club di Aurelio De Laurentiis permane: inoltre, nel weekend, le parole del patron dei partenopei alimentano quello che a tutti gli effetti può considerarsi un rebus.

Senza contare la crescita esponenziale di David Neres (2 reti e 4 assist in 153'), indiscutibile dal punto di vista tecnico ma col passare delle settimane apprezzato da Antonio Conte anche per abnegazione tattica e voglia di condire guizzi e sacrificio. Un'ascesa 'pericolosa' per il matrimonio tra Kvaratskhelia e il Napoli, resistito in estate ai tentativi del PSG - con annessa stoccata di ADL ad Al-Khelaifi ("C'è chi è a capo dell'ECA e fa offerte ai giocatori senza autorizzazione") - ma alla luce dei recenti sviluppi non indissolubile.

  • DE LAURENTIIS: "SE KVARA ANDRÀ VIA CE NE FAREMO UNA RAGIONE"

    Ecco cosa ha detto De Laurentiis, a 'Sky', in merito alla situazione Kvara:

    "Ci sono stati casi precedenti, se andrà via ce ne faremo una ragione. È importante rispettare il volere dei giocatori, ma anche quello della società".

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  • RINNOVO KVARATSKHELIA-NAPOLI: CONTRATTO, CIFRE, INGAGGIO E CLAUSOLA RESCISSORIA

    Il contratto di Kvaratskhelia col Napoli scade il 30 giugno 2027, coi discorsi su rinnovo e adeguamento che ad ora non fanno registrare intesa tra le parti.

    A fine mese nuovo incontro in programma tra l'agente Mamuka Jugeli e la società partenopea: richiesta di ingaggio da 8 milioni più bonus (quello attuale è di 1,8), proposta da 6 comprensivi di benefit con inserimento di una clausola rescissoria. Questa la forbice, nonché chiave dell'impasse.

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  • L'ASCESA DI NERES

    A ciò, come anticipato, si unisce il fattore Neres. Gli impatti del brasiliano sui finali di partita continuano ad essere tangibili e non possono restare inosservati, tantomeno da Conte. L'allenatore salentino ne è consapevole, al punto da elogiare i progressi dell'ex Benfica e - per vie traverse - mandare messaggi ai titolarissimi.

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  • Conte NapoliGetty Images

    CONTE: "IL DILEMMA È TRA NERES E KVARA"

    "Neres oggi è un altro giocatore - aveva confidato Conte in conferenza alla vigilia di Empoli-Napoli - Mi mette in difficoltà, non lo nego. Vedendo alcune situazioni in questo momento il dilemma è con Khvicha: per caratteristiche, qualità offensive e predisposizione al sacrificio senza palla. Rispetto ad un mese fa, David mi fa sentire più forte".

    "Sarebbe pronto a giocare dall'inizio e creare queste dinamiche sarà il nostro obiettivo in futuro. Abbiamo appena iniziato la ricostruzione, c'è bisogno di sana competizione, tutti sanno che c'è qualcuno dietro che spinge e se ho un po' di mal di pancia c'è chi è pronto a prenderne il posto".

    "Se vogliamo riportare il Napoli e dare fastidio alle solite note così dev'essere, è l'impegno che ho preso col presidente e con la città".

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  • POLITANO SUPER E NERES NEL RUOLO DI KVARATSKHELIA

    Gli indizi, che si trasformano in ingredienti con cui condire la telenovela Kvaratskhelia, sono inoltre due: il primo è il rendimento costante e di alto profilo offerto da Matteo Politano, capace di far male in zona offensiva e interpretare a meraviglia i compiti di copertura (da esterno alto in proiezione avanzata a 'quinto' in fase passiva) e perciò ritenuto fondamentale da Conte.

    "Politano l'ho vissuto anche all'Inter in una breve parentesi prima di cederlo proprio al Napoli - ha ricordato il tecnico leccese dopo la gara col Como - L'ho ritrovato molto più maturo sotto tutti i punti di vista: della voglia, dell'abnegazione, tatticamente e per sacrificio".

    L'altro, tornando a Neres, è il ruolo nel quale di recente Conte sta scegliendo di gettarlo nella mischia: tra le linee partendo da sinistra, esattamente sulla mattonella occupata abitualmente da Kvara. È successo con Monza, Como e domenica ad Empoli.

    Principi di fondamenta su cui far poggiare un graduale passaggio di testimone? La risposta la daranno il prato verde e soprattutto l'esito dei tira e molla sul contratto di Khvicha, nubi sul sereno riportato dal nuovo corso.

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