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Toni Kroos GermanyGetty

Kroos di un altro pianeta: trascina la Germania, i suoi numeri contro la Scozia sono fenomenali

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La Germania è tornata. Il 5-1 con il quale si è imposta sulla Scozia nel match di apertura di Euro 2024 (è la prima volta nella storia dell’Europeo che si registra uno scarto così ampio nella prima partita del torneo) racconta di una squadra molto diversa da quella che così tanto aveva deluso a Qatar 2022.

Certo l’avversario non era tra quelli irresistibili, il fatto giocare in casa sicuramente ha aiutato, ma se tutto è parso così straordinariamente semplice è anche perché dal centrocampo in su la squadra di Nagelsmann può contare su massicce dosi di qualità.

Poi c’è lui, il giocatore che più in assoluto è mancato negli ultimi anni. Il campione che è tornato per la sua ultima ‘Last Dance’ e che a poche gare dal ritiro ha dimostrato una volta di più di essere un centrocampista di livello superiore: Toni Kroos.

  • Toni Kroos Germany 2024Getty Images

    IL CERVELLO DELLA GERMANIA

    Sono bastati pochi minuti di partita per capire perché Nagelsmann ha tanto insistito per il ritorno di Kroos in Nazionale.

    Un ritorno tra l’altro non preso benissimo da coloro che lo hanno accusato di volersi ritagliare un posto nella rosa per partecipare ad un torneo che altri avevano meritato di giocare.

    Ebbene Kroos ha letteralmente preso per mano la squadra, dettando di fatto i suoi ritmi e facendo partire tutte le azioni offensive.

    Schierato dal primo in una mediana a due al fianco di Andrich, ha di fatto gestito ogni singolo pallone giocato dalla Germania.

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  • UN PRIMO TEMPO PERFETTO

    C’è un dato che più di tutti racconta dell’impatto che Kroos ha avuto sulla partita: nel primo tempo ha completato 55 passaggi su 55 tentati.

    Attenzione, non passaggi in orizzontale a servire il compagno più vicino rallentando la manovra della sua squadra, ma autentiche gemme.

    Da una sua sventagliata di chirurgia precisione è nata l’azione che ha portato all’1-0, mentre in occasione del raddoppio è stato lui ad innescare il tutto trovando tra le linee Gundogan.

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  • UN UNICO ERRORE

    Nell’ambito di 80’ giocati a livelli eccezionali, Kroos si è concesso una sola singola sbavatura.

    Un piccolo errore tradotto in una verticalizzazione sbagliata e che ha fatto sfumare la possibilità di chiudere la sua partita con un 100% alla voce ‘precisione’.

    Sì perché al momento dell’uscita dal campo, le statistiche hanno parlato di 101 passaggi riusciti su 102 tentati.

  • Toni Kroos GermanyGetty

    LA STANDING OVATION

    I tifosi del Bayern non gli hanno mai del tutto perdonato la decisione di lasciare Monaco nel 2014 per trasferirsi al Real Madrid, ma al momento della sostituzione quello che una volta è stato il suo stadio, Allianz Arena, gli ha riservato un omaggio da brivido.

    I tifosi tedeschi infatti, mentre stava lasciando il campo, si sono alzati in piedi per la già meritata delle standing ovation.

    Un qualcosa di inevitabile per un giocatore che dal punto di vista della qualità ha dimostrato di essere ancora un passo avanti a tutti,

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