Kolo Muani alla Juventus, sarà titolare? Dove gioca, ruolo e come cambia la formazione di Thiago Motta

Randal Kolo Muani è una prima punta che ama attaccare la profondità e che ha nella duttilità uno dei suoi punti di forza.

Nel corso della sua carriera infatti, è stato anche schierato da esterno alto sia a destra che a sinistra, tanto in un 4-3-3, quanto in un 4-2-3-1.

Una versatilità figlia delle sue qualità tecniche, ma anche di una forza fisica e di un’abilità nel dribbling che gli consentono di scappare via all’avversario con buona facilità.

Negli ultimi anni, soprattutto durante le ultime due stagioni in Ligue 1 al Nantes e nella sua parentesi in Germania all’Eintracht Francorte, ha dimostrato di aver affinato una buonissima confidenza con la rete, mentre meno brillante è stata sin qui la sua avventura al PSG.

Un attaccante dunque completo, che dal 2022 è nel giro di una delle Nazionali più forti del pianeta: quella francese appunto.

Thiago Motta, nel corso della prima metà di stagione, complice anche l’infortunio che da mesi costringe Milik ai box, non ha potuto contare su una vera alternativa a Dusan Vlahovic.

Quando il centravanti serbo non è stato a disposizione, il tecnico bianconero è sempre dovuto andare alla ricerca di soluzioni d’emergenza, schierando da prima punta anche elementi che di lavoro fanno altro.

Con l’arrivo di Kolo Muani questa importante lacuna nella rosa della Juventus verrebbe meno. Come detto infatti, si tratta di un attaccante duttile, ma che agisce soprattutto da punta centrale.

Alto (187 cm), forte dal punti di vista fisico e rapido, ama dare profondità alla squadra e da questo punto di vista è più simile a Vlahovic piuttosto che a Zirkzee (altro attaccante accostato alla Juve nel corso dell’inverno).

Thiago Motta a Bologna ha sfruttato proprio la bravura dell’olandese nell’agire spalle alla porta, nel venire in contro e nel fare sponda, ma Kolo Muani è un profilo diverso.

Dà il meglio di sé quando viene servito sul filo del fuorigioco o quando gli viene data la possibilità di puntare il diretto marcatore.

Potrebbe essere un perfetto vice-Vlahovic sotto il profilo delle caratteristiche, resterebbe poi da vedere se riuscirebbe ad adattarsi con maggiore facilità rispetto al serbo ai dettami di Thiago Motta.

Kolo Muani è, come detto, un giocatore molto duttile e la cosa gli consentirebbe anche di giocare in un attacco a due al fianco di Dusan Vlahovic.

I due tendono ad occupare la stessa mattonella di campo, ma interpretano in ruolo in maniera un po’ diversa. Il centravanti serbo è più potente, forte nel calciare ed è mancino, mentre quello transalpino è più veloce, più portato a portare palla e a creare superiorità numerica ed è destro.

Vlahovic e Kolo Muani potrebbero dunque potenzialmente anche giocare insieme in una Juventus ridisegnata che prevede l’utilizzo del doppio attaccante.

Uno dei punti di forza di Randal Kolo Muani è quella versatilità che gli consente di agire da esterno alto in un tridente offensivo o, nel caso della Juventus, in un 4-2-3-1.

In questa posizione può dare il meglio di sé partendo da sinistra per poi accentrarsi e tentare la conclusione verso lo specchio della porta di destro.

Nella Juventus ad occupare quella zona di campo è Yildiz, ovvero uno dei migliori bianconeri di questa stagione ed un eventuale posizionamento di Kolo Muani da esterno alto imporrebbe lo spostamento del gioiello turco in un altro ruolo.

Yildiz potrebbe anche essere dirottato nel cuore della trequarti, una posizione nella quale per caratteristiche potrebbe anche esaltarsi, ma al momento ha dato il meglio proprio partendo da sinistra.

Sarà eventualmente il campo a dirlo, ma certo Kolo Muani è un giocatore di caratura internazionale che tra l’altro porta in dote anche un grande bagaglio d’esperienza.

Se la Juventus lo prenderà per utilizzarlo soprattutto da centravanti (quindi escludendo un cambio di modulo) è chiaro che andrà a giocarsi il posto con Dusan Vlahovic e a quel punto non è escluso che le gerarchie possano anche essere riviste.

Il centravanti serbo è stato sin qui intoccabile nel cuore dell’attacco bianconero, ma con l’arrivo di Kolo Muani Thiago Motta si ritroverebbe ad avere finalmente a disposizione un giocatore che è molto più di una semplice alternativa.