Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Club World Cup breakout playersGetty/GOAL

Kenan Yildiz, Estevao Willian, Franco Mastantuono e le 10 stelle rivelazione del Mondiale per Club

Pubblicità

"Penso che i giocatori lo stiano apprezzando molto, è qualcosa di nuovo. È qualcosa di speciale", ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino quando gli è stato chiesto di valutare la prima settimana del nuovo Mondiale per Club al Fanatics Fest di New York nel fine settimana. "È una vera Coppa del Mondo con le migliori squadre e i migliori giocatori".

Quest'ultima affermazione potrebbe sembrare esagerata, vista l'assenza dei campioni di Premier League e Liga, Liverpool e Barcellona, tra le tante altre squadre d'élite. Ma Infantino non ha torto riguardo all'umore generale dei giocatori protagonisti dell'estate negli Stati Uniti.

C'è stato molto dibattito sul potenziale esaurimento fisico dei giocatori prima dell'inizio del torneo, ma tutti i grandi nomi stanno giocando con un grande sorriso stampato sul volto. Lionel Messi e Sergio Ramos hanno riportato indietro le lancette dell'orologio rispettivamente con l'Inter Miami e il Monterrey, mentre Jude Bellingham ha dato l'esempio al Real Madrid e Phil Foden ha ritrovato la sua forma migliore con il Manchester City.

Nel frattempo, la coppia del Bayern Monaco Michael Olise e Jamal Musiala ha conquistato la vetta della classifica dei marcatori con tre goal a testa, mentre l'ex centrocampista dell'Arsenal Jorginho ha aiutato il Flamengo a diventare la prima squadra a raggiungere la fase a eliminazione diretta. Ma i giocatori più esperti hanno dovuto condividere i titoli dei giornali con alcuni volti nuovi determinati a lasciare un segno indelebile.

GOAL dà uno sguardo alle 10 stelle emergenti della Coppa del Mondo per Club 2025, compreso lo juventino Kenan Yildiz.

  • Igor Jesus (Botafogo)

    Descritto come il "Didier Drogba dei tempi moderni" dall'esperto di calcio sudamericano Tim Vickery, Igor Jesus ha vissuto un'ascesa fulminea da quando è passato dallo Shabab Al Ahli al Botafogo nel luglio 2024. L'imponente attaccante, ironicamente soprannominato "La piccola rana", ha aiutato il Botafogo a conquistare il campionato e la Copa Libertadores nella scorsa stagione, entrando anche nella nazionale brasiliana, il che ha spinto il Nottingham Forest a puntare su di lui.

    Secondo quanto riferito, il Forest avrebbe concordato un prezzo di 17 milioni di sterline (23 milioni di dollari) per Jesus la settimana prima dell'inizio del Mondiale per club, una cifra che sembra irrisoria considerando le sue prestazioni nelle partite del Botafogo. Il 24enne ha segnato il goal della vittoria all'esordio del club brasiliano contro i Seattle Sounders, esultando con un appassionato "Kamehameha" ispirato all'iconico anime Dragon Ball Z, e poi ha ripetuto il gesto contro i campioni d'Europa del Paris Saint-Germain dopo aver superato Willian Pacho con un tunnel.

    Ma Jesus porterà al Forest molto più che i goal. Il Botafogo ha concesso quasi il 75% del possesso palla al PSG, ma ha sempre rappresentato una minaccia in contropiede grazie al superbo gioco di sponda di Jesus. È un instancabile recuperatore di palloni con un'incredibile elevazione che compensa ampiamente la sua statura di 1,78 m, e la sua sola presenza rende il Botafogo una delle outsider per la conquista del titolo mondiale.

  • Pubblicità
  • Jhon Arias (Fluminense)

    Il calciatore colombiano Jhon Arias è emerso come uno dei primi candidati a sorpresa per il titolo di miglior giocatore del torneo. Il ventisettenne ha stupito tutti con la sua velocità e le sue finte nella partita terminata 0-0 tra Fluminense e Borussia Dortmund nella prima giornata, aggiudicandosi il titolo di miglior giocatore della partita.

    Arias ha però trovato il goal nella successiva vittoria per 4-2 del Fluminense contro la squadra sudcoreana dell'Ulsan, e ne è valsa la pena aspettare. Il suo è stato un tiro imparabile da 25 metri che si è infilato nell'angolo destro della porta, dando il vantaggio alla sua squadra e coronando un'altra prestazione da MVP, dopo aver anche servito l'assist per il goal di Juan Freitas.

    Il Crystal Palace era stato accostato ad Arias durante la finestra di mercato invernale e potrebbe riaccendere il suo interesse se il giocatore continuerà a fornire ottime prestazioni con il Fluminense. L'ex attaccante del Santa Fe ha trascorso tutta la sua carriera finora in America Latina, ma ora sta dimostrando di meritare una possibilità per mettersi alla prova in uno dei campionati più importanti d'Europa.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Estevao Willian PalmeirasGetty

    Estevao Willian (Palmeiras)

    Estevao Willian ha vinto per la seconda volta consecutiva il premio come miglior giocatore della partita con il Palmeiras al Mondiale per Club, stuzzicando ulteriormente l'appetito dei tifosi del Chelsea che attendono con impazienza l'arrivo del diciottenne a Stamford Bridge in vista della stagione 2025-26. L'investimento di 56 milioni di sterline (71 milioni di dollari) del Chelsea per Estevao sembra già azzeccato, visto che il giovane ha tormentato la difesa del Porto nel pareggio per 0-0, prima di brillare anche nella comoda vittoria per 2-0 del Palmeiras contro l'Al Ahly.

    C'è ancora molto margine di miglioramento per Estevao, ma il suo stile di gioco esplosivo e senza paura è stato una gioia per gli occhi. Il talentuoso calciatore brasiliano, soprannominato "Messinho", possiede l'accelerazione, il gioco di piedi e l'equilibrio necessari per danzare con facilità tra i difensori, oltre ad avere un fiuto particolare per individuare e sfruttare gli spazi nell'ultimo terzo di campo.

    È anche un buon segno per il Chelsea che Estevao stia reggendo molto bene il confronto fisico negli Stati Uniti. Il teenager potrebbe entrare direttamente nella formazione di Enzo Maresca grazie alle sue prestazioni nella fase a gironi, e ha il potenziale per formare una coppia temibile con l'attuale leader dei Blues, Cole Palmer.

  • Kenan Yildiz (Juventus)

    La Juventus ripone grandi speranze in Kenan Yildiz sin da quando, nel 2022, ha battuto il Barcellona nella corsa per assicurarsi il cartellino dell'ex stella dell'accademia del Bayern Monaco. Il suo sviluppo, tuttavia, non è stato sempre roseo: dopo il suo esordio in prima squadra, ha faticato a trovare continuità e un presunto scontro con l'ex allenatore della Juve Thiago Motta non ha fatto che peggiorare le cose.

    Ma Yildiz sta ricordando al mondo il suo talento unico al Mondiale per Club. Il ventenne è stato tra i marcatori nella goleada per 5-0 della Juve contro l'Al Ain, trovando l'angolo basso da lontano nonostante fosse circondato dai difensori, ed è stato semplicemente sensazionale nella vittoria per 4-1 contro il Wydad Casablanca nella seconda giornata.

    Yildiz ha causato l'autogol che ha sbloccato il risultato dopo soli sei minuti, prima di segnare quello che potrebbe essere il goal del torneo. Il calciatore della nazionale turca ha quasi fatto esplodere la rete con un potente tiro al volo dal limite dell'area che ha superato il portiere del Wydad in un batter d'occhio, e ha raddoppiato il suo bottino nella ripresa.

    "Kenan ha un potenziale enorme, ma è la sua mentalità che lo porterà lontano", ha dichiarato il tecnico della Juve Igor Tudor dopo la partita. Basterà ai bianconeri per arrivare in fondo al Mondiale per Club?

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Botafogo FR v Seattle Sounders FC: Group B - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

    Obed Vargas (Seattle Sounders)

    Il percorso dei Seattle Sounders al Mondiale per Club è stato breve, ma la squadra può essere orgogliosa dei propri sforzi dopo essere stata sorteggiata in un girone estremamente difficile insieme a PSG, Atletico Madrid e Botafogo. Infatti, la squadra della MLS ha dominato gran parte della prima partita contro il Botafogo e non avrebbe perso per 2-1 se fosse stata più cinica, mentre la sua fase di costruzione è stata impressionante anche nella sconfitta per 3-1 contro l'Atletico.

    Questo grazie soprattutto a Obed Vargas, il 19enne trequartista che è il regista dei Sounders. È stato particolarmente brillante contro il Botafogo, sfondando le linee avversarie in ogni occasione e intercettando diversi attacchi dei brasiliani.

    "Penso che il suo futuro sia nel calcio europeo, dove potrà diventare uno dei migliori giocatori", ha dichiarato il difensore dei Sounders Cody Baker a MLSSoccer.com quando gli è stato chiesto di valutare il potenziale di Vargas prima della partita. "È un grande giocatore, uno dei più grandi lavoratori che conosco e una delle persone più competitive che conosco".

    Vargas, che lo scorso anno è diventato titolare della nazionale messicana, è già un centrocampista completo con un motore incredibile e non mancheranno certo le offerte europee dopo le sue prestazioni spettacolari al Mondiale per Club.

  • Claudio Echeverri (Manchester City)

    Claudio Echeverri ha accettato di unirsi al Manchester City con un contratto quadriennale nel gennaio 2024, ma non si è unito alla prima squadra fino a marzo di quest'anno, essendo stato prestato nuovamente al River Plate per continuare la sua crescita. Pep Guardiola ha schierato l'argentino, soprannominato "il prossimo Messi", solo in due occasioni prima della fine della stagione, tra cui gli ultimi 14 minuti della finale di FA Cup persa dal City contro il Crystal Palace, una scommessa che non ha dato i frutti sperati.

    Il Mondiale per club ha rappresentato per Echeverri l'occasione per riscattarsi dopo quella falsa partenza, e lui l'ha colta al volo. Schierato sulla fascia sinistra, il diciannovenne ha finalmente esordito con il City nella seconda giornata contro l'Al Ain, dimostrandosi il giocatore più vivace in campo in un primo tempo dominato dai giganti della Premier League.

    Il City è andato al riposo in vantaggio per 3-0 ed Echeverri ha segnato il secondo goal, con un bellissimo calcio di punizione che ha colpito la traversa. Un'esecuzione che avrebbe reso orgoglioso il suo connazionale Messi. Il teenager non è tornato in campo nel secondo tempo a causa di un colpo, ma Guardiola era colpito dalla sua prestazione.

    "Goal fantastico e giocatore incredibile", ha detto, rivelando anche che Echeverri è rimasto fino a tardi dopo gli allenamenti per esercitarsi sui calci di punizione sin dal suo arrivo al City. Questo è il tipo di etica del lavoro che possiedono tutti i grandi, e anche se è troppo presto per dire se Echeverri potrà seguire le orme di Messi, il City ora ha una vera carta vincente che potrebbe dargli un vantaggio nelle fasi finali del Mondiale per Club.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • CA River Plate v CF Monterrey: Group E - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

    Franco Mastantuono (River Plate)

    Il Real Madrid ha battuto la forte concorrenza del PSG e ha ingaggiato Franco Mastantuono per 40 milioni di euro (45 milioni di dollari/34 milioni di sterline) all'inizio del mese. Il diciassettenne sta ora giocando le sue ultime partite con il River Plate al Mondiale per Club. Il centrocampista offensivo ha impiegato solo 12 minuti per lasciare il segno nella prima partita del River contro l'Urawa Red Diamonds, creando uno spazio al centro del campo prima di servire un pallone perfetto sulla sinistra per Marcos Acuna, che ha poi assistito Facundo Colidio per il goal di testa.

    Quella capacità innata di individuare spazi che gli altri non vedono è uno dei motivi principali per cui sia il Real Madrid che il PSG volevano Mastantuono a tutti i costi. L'altro è la sua versatilità. Il talismano del River può giocare come ala, come tradizionale numero 10 o, se necessario, come regista arretrato, ed è già molto avanti rispetto ai suoi coetanei dal punto di vista tecnico.

    Mastantuono è stato il motore della vittoria per 3-1 del River contro l'Urawa, completando il 90% dei suoi passaggi, e si è aggiudicato il premio MVP nella seconda partita contro il Monterrey, terminata 0-0. È del tutto possibile che l'argentino possa inserirsi direttamente nella formazione del Real Madrid di Xabi Alonso dall'inizio della prossima stagione se Rodrygo dovesse partire.

  • CF Pachuca v FC Salzburg: Group H - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

    Oscar Gloukh (Red Bull Salisburgo)

    Nessuno si aspettava che il Red Bull Salisburgo potesse fare miracoli al Mondiale per Club, vista la sua deludente prestazione nella fase a gironi della Champions League 2024-25, con soli tre punti conquistati in otto partite. Il Salisburgo ha comunque concluso la stagione in modo positivo, grazie anche al ritorno in forma di Oscar Gloukh, che ha saltato gran parte del mese di aprile a causa di un infortunio.

    Gloukh ha totalizzato 15 goal in 25 presenze nella Bundesliga austriaca ed è arrivato in forma negli Stati Uniti. Il Salisburgo ha battuto il Pachuca 2-1 nella partita d'esordio della fase a gironi e Gloukh ha segnato il goal decisivo poco prima dell'intervallo, con un tiro sublime nell'angolo più lontano dopo aver superato un difensore con una finta ben eseguita.

    È stato un bel goal che ha coronato una prestazione eccellente da parte dell'imprevedibile attaccante 21enne, che si è meritato il premio di miglior giocatore della partita. Gloukh è stato meno influente nel pareggio per 0-0 del Salisburgo contro l'Al-Hilal, ma non c'è dubbio che il calciatore israeliano sia ora pronto per fare il salto di qualità in un club d'élite.

    Erling Haaland, Sadio Mane e Dominik Szoboszlai si sono tutti fatti un nome al Salisburgo prima di diventare superstar altrove, e non c'è motivo per cui Gloukh non possa seguire le loro orme.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Lucas Ribeiro (Mamelodi Sundowns)

    I campioni della Premiership sudafricana del Mamelodi Sundowns hanno superato tutte le aspettative al Mondiale per Club, iniziando con una vittoria per 1-0 sull'Ulsan prima di affrontare il Dortmund in quella che è stata finora la partita più bella del torneo. Il Sundowns è stato sconfitto per 4-3 dal BVB, ma ha avuto il predominio del gioco e ha totalizzato 16 tiri contro gli otto degli avversari, mentre i giganti tedeschi hanno tirato un sospiro di sollievo al fischio finale.

    Lucas Ribeiro è stato l'uomo che ha dato il tono a questo emozionante scontro. L'attaccante brasiliano, che ha giocato in Europa League con il Charleroi belga nel 2020-21, ha raccolto la palla al centro del campo prima di superare l'intera difesa del Dortmund con solo tre tocchi, per poi mantenere la calma e superare Kobel con un tiro preciso.

    Il pubblico e la panchina del Dortmund non potevano credere a ciò che avevano appena visto. Ribeiro ha continuato a terrorizzare la difesa del BVB, completando il 100% dei suoi dribbling e producendo anche due passaggi chiave.

    Il 26enne ha registrato statistiche simili nella partita contro l'Ulsan, grazie al fatto che il Sundowns cerca costantemente di dargli il pallone per sfruttare al massimo la sua potenza e la sua velocità spaventosa. Potrebbe non essere sufficiente per portare la squadra agli ottavi di finale, ma Ribeiro potrebbe ricevere un'altra opportunità in Europa una volta terminato il torneo.

  • Gonzalo Garcia (Real Madrid)

    Xabi Alonso ha dato alla giovane promessa del Castilla Gonzalo Garcia la possibilità di guidare l'attacco del Real Madrid per sostituire l'indisponibile Kylian Mbappe. È stata una scelta coraggiosa da parte del nuovo allenatore, dato che Jude Bellingham, Vinicius Jr, Rodrygo o Arda Guler avrebbero potuto tutti giocare come numero 9 improvvisato, ma Gonzalo non ha affatto sfigurato in una squadra piena di galactici.

    Ha persino segnato il primo goal dell'era Alonso contro l'Al-Hilal, quando il 21enne è sceso nella propria metà campo per avviare un contropiede prima di arrivare in area e raccogliere un passaggio di Rodrygo, trovando infine la rete con un doppio tocco leggermente fortunato.

    Il Real Madrid ha dovuto accontentarsi di un pareggio per 1-1, ma Gonzalo è stato una minaccia costante. Lo stesso è successo nella vittoria per 3-1 del Real Madrid contro il Pachuca domenica, e anche se Gonzalo non è andato a segno, ha fornito l'assist per Guler che ha portato il risultato sul 2-0.

    Lo spagnolo ha rivendicato con forza il ruolo di vice di Mbappé per la nuova stagione. Entrato nell'accademia del Real nel lontano 2014, Gonzalo sta finalmente raccogliendo i frutti del suo duro lavoro e la sua affermazione alleggerisce la pressione su Alonso, che non dovrà cercare rinforzi in attacco sul mercato.

  • Pubblicità
    Pubblicità