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Joronen VeneziaGetty Images

Joronen perde il posto da titolare al Venezia? Le parole di Di Francesco e chi è il suo vice

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L'ennesima rimonta subita: la terza in campionato. L'ennesima sconfitta: la quinta nelle prime sette giornate. Per il Venezia e per il suo allenatore Eusebio Di Francesco, già reduce dalla retrocessione di Frosinone, sono tempi duri.

Sono tempi duri anche per Jesse Joronen, il portiere dei lagunari. L'ex giocatore del Brescia è stato uno dei protagonisti in negativo di un inizio di stagione complicatissimo dal punto di vista dei risultati. Non l'unico, se è vero che le sbavature e le ingenuità difensive dei veneziani si sono susseguite di partita in partita.

Joronen, però, ha sulla coscienza l'errore più recente: quello che ha consentito al Verona di rimontare e aggiudicarsi il derby di venerdì sera, imponendosi per 2-1 al Bentegodi.

  • IL PASTICCIO DI JORONEN

    Tutto è accaduto a una decina di minuti dalla conclusione della partita, ferma sul punteggio di 1-1 dopo il vantaggio iniziale del Venezia con Oristanio e il pareggio veronese con Tengstedt, tutto nel primo tempo.

    Joronen ha valutato male la traiettoria da calcio d'angolo di Lazovic, ma soprattutto ha pasticciato su un colpo di testa ravvicinato ma da posizione decentrata di Kastanos, portandosi in pratica la palla dentro la porta. Così il Verona ha vinto il derby. Così il Venezia ha perso l'ennesima partita.

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  • UN AVVIO NEGATIVO

    Non è la prima sbavatura commessa da Joronen in questo avvio di stagione. Il portiere finlandese era stato il peggiore in campo nello 0-4 contro il Milan della quarta giornata, subendo un goal evitabile da Theo Hernandez, non risultando incolpevole neppure in occasione del raddoppio di Fofana e infine provocando un rigore.

    Imperfetto, Joronen lo era stato anche domenica scorsa contro la Roma. Nell'azione del tiro di Cristante deviato imparabilmente da un compagno, si era fatto trovare fuori dai pali venendo beffato dalla traiettoria a palombella del pallone.

    Quindi il pasticcio del Bentegodi contro il Verona, ennesima disattenzione individuale di un Venezia che sta pagando tutto a carissimo prezzo.

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  • LE PAROLE DI DI FRANCESCO

    E dunque, Joronen rischia il posto in vista della prossima giornata di campionato, in programma dopo la sosta delle nazionali contro l'Atalanta? A sentire Di Francesco e le sue parole dopo Verona-Venezia, no.

    "Se cambierò il portiere? Non voglio e non serve puntare il dito contro i singoli - ha detto il tecnico in conferenza stampa - Mi piace ragionare più sul noi".

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  • CHI È IL VICE DI JORONEN

    Sono quattro i portieri in rosa del Venezia: il titolare è Joronen, mentre alle sue spalle si giocano il posto il figlio d'arte Filip Stankovic, il brasiliano Bruno Bertinato e infine Matteo Grandi, arrivato nel 2023 al Sangiuliano City ma mai in campo in Serie B nella scorsa stagione.

    Nel caso Di Francesco decida di mandare in panchina Joronen, scenario comunque scartato dal tecnico, a prenderne il posto sarebbe il giovane Stankovic: il serbo è reduce da una stagione da titolare alla Sampdoria, in Serie B.

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