L'Inter risponde ad Atalanta e Napoli e batte il Como a San Siro grazie al guizzo vincente di Carlos Augusto e al bolide nel finale griffato Marcus Thuram. Due sigilli che permettono ai nerazzurri di toccare quota 37 punti, consolidando il terzo posto ma pur sempre con una partita in meno rispetto alle squadre che la precedono.
Il primo tempo vede i campioni d'Italia dettare il ritmo delle operazioni ma la squadra di Fabregas è tutt'altro che rinunciataria. La gara si sviluppa su una trama di buona intensità, ma almeno nella sua prima parte le occasioni da goal latitano.
Nella ripresa, però, i nerazzurri alzano subito i giri del motore e sugli sviluppi di un corner pennellato da Calhanoglu è Carlos Augusto ad irrompere in area e a griffare il goal che stappa e, di fatto, decide la partita. Il Como però ha il merito di rimanere connesso alla partita e sfiora il pari in un paio di frangenti: è lo stesso Carlos Augusto, con un intervento provvidenziale, ad anticipare Goldaniga ormai pronto al tap-in da due passi. A stretto giro di posta arriva anche la chance per Nico Paz, murato dal riflesso di Sommer.
Scampato il pericolo, l'Inter riprende in mano il pallino del match e prova a chiudere i giochi a tripla mandata: la deviazione vincente di Lautaro è viziata da una posizione di fuorigioco dello stesso argentino, ma poco importa perché a tempo scaduto sale in cattedra Thuram che esplode un destro imparabile che si insacca all'incrocio e fa calare il sipario.