La Nazionale irlandese arriva al cinema: Roy Keane e l'Incidente di Saipan diventeranno un film

Prima del Mondiale 2022, l'Irlanda scelse l'isola giapponese di Saipan come luogo del ritiro. All'epoca il capitano della squadra Roy Keane, noto centrocampista del Manchester United, contestò aspramente l'operato della federazione irlandese in vista della Coppa del Mondo, attaccando duramente anche il ct McCarthy.

Keane raccontò di come ci fossero grossi problemi riguardanti le condizioni del campo, l'organizzazione del viaggio, la dieta della squadra e la competenza dello stesso commissario tecnico.

I media vennero a conoscenza dei dubbi di Keane, accusandolo di remare contro perché unico ad esporsi. Il centrocampista scelse di parlare ad un media in particolare per spiegare la faccenda, il Sunday Independent.

A questo si aggiunse anche l'Irish Times, con l'accordo che prevedeva l'uscita dell'articolo solamente dopo l'Indipendent. Il Times, però, pubblicò tutto in anteprima, scatenando il caos. McCarthy cacciò Keane dal ritiro, non permettendogli così di giocare il Mondiale.

Steve Coogan, attore britannico noto per pellicole come Philomena, Una notte al museo, Tropic Thunder, I poliziotti di riserva e l'imminente seguito di Joker (Folie a Deux), intepreterà il ct McCarthy.

Nel cast, come racconta Variety, ci sarà anche il 27enne Eanna Harwicke, noto per la serie The Sixth Commandment: sarà lui ad interpretare Roy Keane.

Saipan uscirà al cinema nel 2025. Non è ancora stata annunciata la data precisa - disponibile solamente nei prossimi mesi - del film che verrà diretto da Glenn Leyburn e Lisa Barros D’Sa, duo dietro la macchina da presa per la commedia-drama irlandese del 2013 'Good Vibrations' e la pellicola del 2019 'Ordinary Love' con Liam Neeson.

Saipan è prodotto da Macdara Kelleher e John Keville per Wild Atlantic Pictures, casa che negli ultimi anni ha portato sullo schermo Cocainorso e La casa – Il risveglio del male.

McCarthy ha sempre evidenziato di aver mandato a casa Keane, mentre il centrocampista ha raccontato di come sia tornato a casa di sua spontanea volontà.

Quando McCarthy mostrò al giocatore l'articolo dell'Irish Times, iniziò quella che venne definita guerra civile. Il ct accusava il capitano di aver simulato un infortunio nella gara dei playoff Mondiali contro l'Iran, anche il centrocampista sbottò:

"Mick, sei un bugiardo... sei un fottuto sega**. Non ti valuto come giocatore, non ti valuto come allenatore, e non ti valuto come persona. Sei un fott* cogl** e puoi ficcartelo nel c***. L'unico motivo per cui ho a che fare con te è che in qualche modo sei l'allenatore del mio paese".