Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Milan players celebratingGetty

Il Milan di Conceiçao colleziona rimonte: è il carattere la nuova base di partenza

Pubblicità

La vittoria e forse non molto altro di più, ma intanto il Milan torna a sorridere in campionato e soprattutto mette in cascina tre punti pesanti che gli consentono di riavvicinarsi a quelle squadre che ad oggi si contendono il quarto posto in classifica.

Un successo, quello ottenuto in rimonta sul campo del Como nel recupero del diciannovesimo turno di campionato, figlio soprattutto di quella che con l’avvento di Sergio Conceiçao in panchina sembra essere diventata la vera arma in più: il carattere.

Sì perché se è vero che il Milan è ancora lontano da dove dovrebbe essere in termini di prestazioni e costanza di rendimento nel corso della gara, non si può non notare che la rimonta è ormai diventata una sorta di marchio di fabbrica.

  • Rafa Leao Como Milan Serie AGetty

    LA TERZA RIMONTA DA INIZIO ANNO

    Il Milan ha giocato quattro partite ufficiali in questo inizio di 2025 tra Supercoppa Italiana e campionato e in tre occasioni è riuscito a portare a casa l’intera posta, mentre in una si è dovuta accontentare del pareggio.

    Tre vittorie che hanno tutte il minimo comune denominatore: la rimonta.

    I rossoneri hanno ovviamente iniziato la loro speciale ‘collezione’ lo scorso 3 gennaio in occasione della Semifinale di Supercoppa Italiana, imponendosi per 2-1 sulla Juventus al goal su rigore di Pulisic e all’autorete di Gatti (tutto nel giro di pochi minuti nella ripresa) dopo che nel primo tempo era stato Yildiz a portare avanti i bianconeri.

    Tre giorni più tardi una rimonta ancor più clamorosa ed importante: quella nel Derby contro l’Inter che è valsa un trofeo.

    In quel caso, era l’Epifania, sono state addirittura due le reti rimontate dai rossoneri (di Lautaro Martinez e Taremi) per uno storico 2-3 finale (con firme di Theo Hernandez, Pulisic ed Abraham).

    Quella contro il Como è una vittoria in rimonta probabilmente non destinata a passare alla storia (anche se si tratta della prima vittoria di Sergio Conceiçao da allenatore in Serie A), ma che certifica come questo Milan non molli mai.

  • Pubblicità
  • UNA BASE DI PARTENZA

    Quello visto contro il Como è un Milan che ha tanta strada da fare per tornare ai livelli che gli competono, ma intanto le tre rimonte nel giro di appena undici giorni rappresentano un punto di partenza.

    Il Diavolo e Sergio Conceiçao ripartono dal carattere di un gruppo che non ha ancora assimilato totalmente le idee del suo allenatore, ma che sembra aver già fatto suo molti dei tratti del suo carattere.

    Se infatti il tecnico lusitano in queste sue prime settimane da tecnico del Milan ha colpito per il suo atteggiamento quasi da ‘sergente di ferro’, è altrettanto vero che il Milan ha risposto sul campo dando sempre tutto ciò che aveva sotto il profilo dell’impegno.

    Una cosa questa che nelle prima parte di stagione è stata a volte rimproverata ai meneghini e questo vuol evidentemente dire che l’impatto di Conceiçao da questo punto di vista c’è stato ed è evidente.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • TANTO ANCORA DA MIGLIORARE

    Il carattere e la voglia di tornare a fare bottino pieno in campionato sono state le cose più positive messe in campo dal Milan a Como.

    Lo sa bene anche Sergio Conceiçao che, parlando a fine gara ai microfoni di ‘Sky’, non ha avuto remore nel confermare ciò che a molti era già parso chiaro.

    “C’è tanto da tirare ancora fuori da questi ragazzi, proprio a livello di gioco. Abbiamo vinto tre partite in rimonta e quindi il carattere c’è, ma possiamo migliorare a livello fisico, tattico e tecnico”.

    C’è dunque tanto ancora da fare, ma parte del lavoro è stata già fatta e non è detto che non sia la più importante.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • Theo Hernandez Como MilanGetty Images

    VISTA EUROPA

    Grazie alla vittoria per 2-1 ottenuta sul campo del Como, il Milan non solo è tornato a scalare la classifica, ma si è rimesso nella scia di quelle squadre che sono attualmente in lotta per il quarto posto e che prima di questo recupero sembravano molto distanti.

    I rossoneri hanno recuperato punti sulla Lazio (sono a -5 con una partita in meno) e sulla Fiorentina (sono a -1 con lo stesso numero di gare giocate), e vedono alla portata quella Juventus che affronteranno a Torino nel prossimo turno di campionato.

    Una sfida, quella con i rossoneri, da giocare senza Morata (squalificato) e con ogni probabilità senza Pulisic e Thiaw (problemi muscolari per entrambi) ma intanto le prospettive sono cambiate.

    Il Milan è tornato a viaggiare con vista Europa e ora sarà il campo a dire fino a dove potrà spingersi.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0