Pubblicità
Pubblicità
Marc Guehi Man City GFXGetty/GOAL

Il Manchester City ha bisogno di uno come Marc Guehi: l’elemento giusto per risolvere i problemi della difesa

Pubblicità

Marc Guehi è stato uno dei difensori centrali più ambiti della Premier League, ma negli ultimi anni il Crystal Palace è sempre riuscito a resistere quando i top club hanno bussato alla sua porta. La loro tenacia è stata premiata a maggio quando è arrivato lo storico trionfo in FA Cup, anche se il capitano ha dovuto rinunciare ai festeggiamenti dopo essere stato ricoverato in ospedale per un trauma cranico.

Guehi è comunque riuscito a salire sui gradini di Wembley domenica per sollevare la Community Shield dopo un'altra vittoria a sorpresa contro il Liverpool ai rigori. Ma pochi istanti dopo, è diventato evidente che quella poteva essere la sua ultima partita con la maglia degli Eagles.

Il Liverpool ha già fatto un paio di offerte per Guehi che sono state rispedite al mittente, ma il presidente del Palace Steve Parish ha ammesso che alla fine dovrà cedere e accettare una proposta al fine di evitare che il calciatore entri nell'ultimo anno di contratto e se ne vada a parametro zero: "Dovremo farlo, ovviamente. Per noi è un problema che un elemento di quel calibro se ne vada a parametro zero, purtroppo".

Le parole di Parish potrebbero convincere il Liverpool a tentare un nuovo assalto, ma dovrebbero anche allertare gli altri club e ricordare loro che uno dei migliori difensori d'Inghilterra, se non d'Europa, è sul mercato. Da questo punto di vista, nessuno più del Manchester City avrebbe più bisogno di un giocatore del genere.

  • Pep Guardiola Man CityGetty

    IL GRANDE PROBLEMA

    Il City ha acquistato cinque giocatori quest'estate, ma nessuno di loro risolve davvero il problema più grave riscontrato nel corso della scorsa stagione: quello della difesa. Certo, Rayan Ait-Nouri è un terzino sinistro, ma è molto offensivo e il suo impatto principale sarà in fase di costruzione piuttosto che in fase difensiva.

    Lo scorso campionato, il City ha subito 44 goal in Premier League, il numero più alto dalla stagione 2009-10, ovvero l'ultima che si è chiusa senza una qualificazione alla Champions League. Un reparto difensivo così traballante non ha consentito di lottare per il titolo in campionato ed è risultato il vero punto debole anche in Europa.

    La squadra di Pep Guardiola ha subito 14 goal nelle otto gare della 'Fase Campionato' della Champions League, dei quali tre in 15 minuti contro il Feyenoord e quattro nel secondo tempo contro il Paris Saint-Germain. È stata poi sconfitta per 3-2 e 3-1 dal Real Madrid, a sancire l'eliminazione più precoce dal 2013 con una media di due reti subite a partita.

  • Pubblicità
  • Vitor Reis Abdukodir Khusanov Manchester City 2025Getty Images

    UN PREZZO ALLA PORTATA

    A gennaio il City ha investito complessivamente qualcosa 63 milioni di sterlin per i difensori centrali Abdukodir Khusanov e Vitor Reis, ma nessuno dei due acquisti ha dato risultati particolarmente positivi. Reis è stato sostituito all'intervallo del suo esordio contro il Leyton Orient nel quarto turno della FA Cup e da allora ha giocato solo un'altra partita, quella del quinto turno contro il Plymouth Argyle. Ha poi disputato una gara nel Mondiale per Club prima di essere ceduto in prestito al Girona.

    Khusanov, dal canto suo, ha vissuto un esordio molto difficile contro il Chelsea e, nonostante alcuni miglioramenti nelle partite successive, è stato completamente escluso da Guardiola negli ultimi due mesi di campionato. Sia Khusanov che Reis rappresentavano progetti a lungo termine che non aiuteranno il City a competere per il titolo in questa stagione o per arrivare lontano in Champions League.

    Guehi, invece, è un difensore già pronto per la Premier League e titolare della nazionale inglese, e la sua situazione contrattuale fa sì che non costerà molto di più dei due giovani. L'ultima offerta del Liverpool di 40 milioni di sterline è stata respinta dal Palace, ma 45 milioni di sterline (poco più di 50 milioni di euro) dovrebbero essere sufficienti per la fumata bianca. Il City sarebbe pazzo a non inserirsi nella corsa per il suo cartellino.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Crystal Palace v Liverpool - 2025 FA Community ShieldGetty Images Sport

    IDEALE PER GUARDIOLA

    Guehi è il tipo di difensore che Guardiola ama. È abile nel portare palla dalla difesa e nel trovare i compagni in attacco con i suoi passaggi lunghi. Ha anche un'ottima visione di gioco, il che significa che raramente deve ricorrere a tackle disperati. Si potrebbe dire che è più simile a Paolo Maldini che a Sergio Ramos.

    Ma quando serve, Guehi ha la velocità necessaria per rientrare e recuperare palloni vaganti, come quando ha neutralizzato con freddezza un'occasione di Mohamed Salah nella Community Shield. Ha anche impedito a Jeremie Frimpong di sfruttare una fuga sulla fascia grazie a un intervento intelligente.

    Si potrebbe dire che il City ha già una rosa ben fornita di difensori centrali e non ha bisogno di spendere altri soldi per Guehi. Anche dopo aver lasciato andare Reis al Girona, Guardiola ha a disposizione sei difensori centrali: Ruben Dias, Josko Gvardiol, Nathan Ake, John Stones, Manuel Akanji e Khusanov. Eppure solo Dias e Gvardiol sono davvero affidabili.

  • Manchester City v Real Madrid C.F. - UEFA Champions League 2024/25 League Knockout Play-off First LegGetty Images Sport

    "NON AFFIDABILI"

    Stones ha disputato solo sei partite da titolare in Premier League nella scorsa stagione, poiché, per la seconda stagione consecutiva, è stato tormentato da infortuni che lo hanno costretto ad affrontare diversi "giorni bui". Ake, dal canto suo, ha disputato solo otto partite da titolare in campionato, fermandosi cinque volte, una delle quali con tanto di intervento chirurgico ad un piede.

    I problemi fisici dei due giocatori hanno messo a dura prova la pazienza di Guardiola, che ad aprile ha dichiarato: "Nathan Ake e John Stones sono stati infortunati per tutta la stagione. Ho detto alla società che la cosa più importante è poter contare su giocatori affidabili per il futuro. Non si può giocare se non si è affidabili, se si è infortunati".

    Da parte sua, Akanji ha saltato tre periodi, compreso quello tra febbraio e aprile, quando è stato fuori per due mesi a causa di un problema muscolare. In effetti, la scorsa stagione il City ha avuto così tante assenze in difesa che ha dovuto ricorrere a Jahmai Simpson-Pusey, proveniente dall'accademia.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Manchester City FC v Al Ain FC: Group G - FIFA Club World Cup 2025Getty Images Sport

    MAGGIORE PROTEZIONE

    Guardiola ha trovato una formula vincente verso la fine della stagione con Dias e Gvardiol, quest'ultimo tornato al suo ruolo naturale di difensore centrale quando Nico O'Reilly è entrato in squadra ed è stato utilizzato da terzino sinistro. L'arrivo di Ait-Nouri suggerisce che Guardiola vede il croato e il portoghese come la sua coppia centrale a lungo termine, ma se uno dei due si infortunasse, si troverebbe costretto a schierare qualcuno su cui non può contare per la forma fisica, come Ake, Stones o Akanji, oppure qualcuno con pochissima esperienza in Premier League, come Khusanov.

    L'acquisto di Guehi, tuttavia, renderebbe il City molto più sicuro e garantirebbe una copertura in caso di infortuni inevitabili. La squadra avrà bisogno anche di una difesa più solida, con Rodri ancora non al meglio della forma dopo l'infortunio subito durante il Mondiale per Club e Mateo Kovacic fuori fino a fine settembre, dopo l'intervento al tendine d'Achille.

    Avere Guehi a disposizione consentirebbe inoltre a Guardiola di schierare Gvardiol come terzino sinistro per maggiore sicurezza nel caso in cui Ait-Nouri rendesse il City troppo vulnerabile in contropiede.

  • Liverpool FC v Crystal Palace FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    VA FERMATO IL DOMINIO DEL LIVERPOOL

    Ma il City non ha solo bisogno di ingaggiare Guehi per rafforzarsi; deve agire per impedire al Liverpool di diventare una forza inarrestabile. I campioni in carica hanno chiuso con 13 punti di vantaggio sul City anche dopo aver rallentato il ritmo nelle ultime partite, eppure si sono dimostrati spietati sul mercato, comportandosi come se volessero mantenere il dominio sulla Premier League per molti anni a venire.

    I Reds hanno battuto il City sul tempo per l'acquisto di Florian Wirtz e ha poi aggiunto Hugo Ekitike al proprio organico. Anche Alexander Isak è dato in partenza verso Liverpool, dove completerebbe un attacco già terrificante che include anche il miglior giocatore della scorsa stagione, Mohamed Salah. La squadra si è inoltre rinforzata in entrambe le posizioni di terzino con gli acquisti intelligenti di Frimpong e Milos Kerkez.

    L'unico settore che sembra vulnerabile è quello dei difensori centrali, messo in difficoltà domenica dal Palace e in precedenza, durante la preparazione, da Rafael Leao del Milan. Se il Liverpool riuscirà ad assicurarsi Guehi, però, è difficile immaginare che non conquisterà nuovamente il titolo.

    Il messaggio è quindi chiaro: il City deve sabotare l'accordo previsto tra il Liverpool e il Palace e mettere Guehi sul primo treno da Londra Euston a Manchester Piccadilly. La loro migliore difesa contro l'ascesa del Liverpool nel calcio inglese è quella di ingaggiare il miglior difensore d'Inghilterra prima che lo facciano i loro più grandi rivali.

  • Pubblicità
    Pubblicità