Lecce FiorentinaGetty Images

Il cambio di modulo, Gudmundsson, Colpani, De Gea: com'è cambiata la Fiorentina in un mese

Si giocava al Via del Mare di Lecce, non a Wimbledon. Eppure la Fiorentina si è portata a casa una vittoria di dimensioni tennistiche. 6-0 esterno, e chi l'aveva mai visto? In Serie A non accadeva dal 1966, ma quella volta i viola si erano imposti per 6-2 a Venezia.

Cambia poco. Così come sposta poco il giudizio l'espulsione alla fine del primo tempo del giallorosso Gallo: la Fiorentina a quel punto era già in doppio vantaggio. A contare semmai è la definitiva - o almeno, così sperano da quelle parti - esplosione di una squadra costantemente in potenza, fino a poche settimane fa incapace di concretizzare le promesse.

In poco tempo è cambiato tanto. Sono cambiati i giocatori, è cambiato il modulo. E finalmente la nuova Fiorentina di Raffaele Palladino, mister gioventù, ha cominciato a mostrare il proprio volto. Quello che un po' tutti stavano attendendo.

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