Pubblicità
Pubblicità
Nick WoltemadeIMAGO

Hidden Gems FC - Nick Woltemade, il gigante di talento dello Stoccarda: "È un Musiala o un Messi alto due metri"

Pubblicità

Nick Woltemade è un giocatore relativamente tardivo in Bundesliga, poco conosciuto al grande pubblico al di fuori della Germania. Il 23enne attaccante è però un giocatore importante dello Stoccarda e sta gradualmente emergendo come uno dei migliori del campionato. Attualmente è ancora all'ombra di altri bomber affermati come Harry Kane e Serhou Guirassy, ma la situazione potrebbe presto cambiare. Basti pensare all'esordio con la maglia della rappresentativa tedesca contro il Portogallo, nelle semifinali di Nations League.

Woltemade è il secondo giocatore ad apparire nella nostra nuova rubrica, Hidden Gems FC, dedicata ai calciatori che non sono mai stati considerati dei grandi talenti ma che ora sono sul punto di firmare un trasferimento importante.

GOAL vi racconta tutto quello che c'è da sapere sulla carriera di Woltemade, che dopo un'ottima stagione allo Stoccarda sta attirando l'interesse di molti club.

  • SV Werder Bremen v Borussia Mönchengladbach - BundesligaGetty Images Sport

    DOVE TUTTO HA AVUTO INIZIO

    Woltemade è nato il 14 febbraio 2003 a Brema. Un bambino nato nel giorno di San Valentino che ha scoperto il suo amore per il calcio sin da piccolo. I suoi genitori lo hanno iscritto al club amatoriale TS Woltmerhausen di Brema quando era ancora molto giovane. Woltemade ha dimostrato subito di avere talento ed è stato notato anche dal Werder Brema, che lo ha scoperto nel 2010 e lo ha ingaggiato. L'attaccante ha scalato le giovanili e ha fatto il suo esordio in prima squadra con il Werder Brema nella stagione 2018/19. All'epoca, l'attaccante giocava ancora nella squadra Under 17 del Werder. Ha segnato 18 goal e fornito 8 assist in 24 partite nella Bundesliga U17.

    Florian Kohfeldt, il suo allenatore dell'epoca, è rimasto impressionato e ha fatto esordire l'attaccante nella partita persa per 2-1 contro l'FC Augsburg. Questo ha reso Woltemade il più giovane esordiente di sempre del Werder Brema a diciassette anni, undici mesi e diciotto giorni. Nelle stagioni successive, tuttavia, Woltemade non è riuscito a conquistarsi un posto nella formazione titolare del Werder. Nella stagione 2019-20 ha giocato per la squadra Under 19 e ha collezionato cinque presenze in prima squadra senza segnare neppure un goal.

    Woltemade è stato poi tormentato dagli infortuni. A causa di una lesione al ginocchio, un'infezione virale e un infortunio al piede, ha giocato solo tredici partite ufficiali con il Werder in due anni.

  • Pubblicità
  • LA RINASCITA

    Dopo numerosi infortuni, Woltemade aveva bisogno di ritrovare il ritmo ed è stato ceduto in prestito all'SV 07 Elversberg, che all'epoca militava nella 3. Bundesliga. Quello si è rivelato il luogo perfetto per la maturazione del giovane attaccante. Nella stagione 2022/23, Woltemade segna con regolarità per l'Elversberg e conclude la sua esperienza con 10 goal e 9 assist in 31 partite di campionato. L'attaccante gioca un ruolo fondamentale nel successo dell'Elversberg, aiutando il club a vincere il campionato e a ottenere la promozione in 2. Bundesliga grazie anche alla sua abilità sotto porta.

    La sua giovane carriera è costellata da alcuni picchi e dalle inevitabili battute d'arresto, perché dopo questo periodo di successo, non è riuscito ancora una volta a lasciare il segno al Werder.

    Tuttavia, la sua buona stagione all'Elversberg non era passata inosservata e nell'estate del 2024 Woltemade è stato ingaggiato dallo Stoccarda a parametro zero.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • PUNTI DI FORZA

    Woltemade è un calciatore unico nel suo genere. Alto 1,98 metri, ha il fisico di Peter Crouch, ma si muove negli spazi ristretti come Jamal Musiala. L'attaccante è un'anomalia, poiché è l'eccezione alla regola secondo cui i calciatori alti non sono agili. I suoi compagni di squadra allo Stoccarda hanno capito subito che Woltemade era speciale. "Credo di riconoscere rapidamente un buon calciatore e Nick ha attirato la mia attenzione fin dalla prima settimana di allenamento", ha dichiarato il capitano dello Stoccarda Atakan Karazor al quotidiano "ran", aggiungendo poi scherzosamente: "Woltemade ha la tecnica di Messi".

    "La cosa più importante è coinvolgere Woltemade abbastanza nel gioco. Può farlo come attaccante arretrato tra le linee o come vero numero 9 nell'area avversaria. Sappiamo cosa abbiamo in Nick: è un Musiala o un Messi alto due metri", ha concluso Karazor strizzando l'occhio.

    Oltre alla tecnica, Woltemade è un attaccante molto utile che lavora sodo per mettere sotto pressione gli avversari ed è importante nel mantenere il possesso palla con le spalle alla porta. Da vero attaccante, sa anche come segnare. Il suo tocco di classe rende i suoi tiri semplici, ma per essere considerato un vero finalizzatore freddo come il ghiaccio anche se deve migliorare un po' in termini di costanza. Se continuerà a crescere in questo modo, ci si aspetta che raggiunga un livello sempre più alto.

    Ha giocato una delle sue migliori partite con la Germania U21 contro la Spagna. In questa gara, ha segnato una tripletta, con il primo gola che ha messo in mostra tutte le sue qualità. Ha preso palla, ha superato il suo diretto avversario con un tunnel e poi il portiere con un pallonetto. Tecnicamente complicato, ma lui l'ha fatto sembrare un gioco da ragazzi. La classe trasudava da tutti i pori.

  • FBL-GER-CUP-BIELEFELD-STUTTGARTAFP

    LA VITTORIA DELLA COPPA

    Woltemade ha avuto personalmente un'ottima stagione d'esordio. È stato incoronato capocannoniere del club con 17 goal in tutte le competizioni e ha vinto la DFB-Pokal con lo Stoccarda. L'attaccante ha segnato cinque volte in cinque partite di coppa, compreso un goal nella finale vinta dallo Stoccarda per 4-2. Il primo trofeo dello Stoccarda in 18 anni. Il club ha corso un piccolo rischio ingaggiando Woltemade a parametro zero, ma è stato ripagato alla grande.

    L'attaccante ha anche mostrato il suo lato migliore dopo la finale di coppa, stringendo la mano a tutti i giocatori dell'Arminia Bielefeld prima di festeggiare la vittoria con i propri compagni di squadra. "Due anni fa giocavo ancora nello stesso campionato dell'Arminia Bielefeld (3. Bundesliga), quindi ho pensato che fosse la cosa giusta da fare. Ho ancora molto tempo per festeggiare la vittoria con i tifosi e la mia famiglia", ha dichiarato Woltemade alle telecamere della ZDF. Questa umiltà è caratteristica del suo carattere.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • DSC Arminia Bielefeld v VfB Stuttgart - DFB Cup Final 2025Getty Images Sport

    IL FUTURO

    Grazie alle sue prestazioni, Woltemade ha attirato l'interesse di diversi club importanti in Europa. Secondo il quotidiano BILD, Bayern Monaco, Atlético Madrid, Brighton & Hove Albion ed Everton hanno tutti inserito la stella dello Stoccarda nella loro lista dei desideri. Il Bayern e l'Atlético sarebbero opzioni interessanti, dato che la prossima stagione giocheranno in Champions League. Tuttavia, vista la concorrenza per un posto in attacco, resta da vedere se avrebbe abbastanza spazio per giocare.

    Se dipendesse dal presidente dello Stoccarda Alexander Wehrle, Woltemade rimarrebbe al club. "Nick è un nostro giocatore e giocherà anche per noi nella prossima stagione. È qui da una stagione e penso che dovrebbe avere l'opportunità di giocare ancora qualche stagione al VfB. Perché è divertente giocare qui", ha dichiarato il direttore a RTL/ntv e sport.de alla fine di maggio.

    Oltre all'interesse di diversi club, l'attaccante ha attirato anche l'attenzione del commissario tecnico Julian Nagelsmann. Il tecnico ha convocato per la prima volta l'attaccante dello Stoccarda nella nazionale tedesca, che sta disputando le Final Four della Nations League. Woltemade potrebbe debuttare con la maglia della Germania il 4 giugno nella semifinale contro il Portogallo. La vincitrice di questa partita affronterà in finale la Francia o la Spagna.

    È chiaro che Woltemade sta iniziando a farsi un nome. Il tempo dirà quanto in alto arriverà a brillare la sua stella.