Gudmundsson gioca Como-Fiorentina? Le ultime sulla presenza in campo dell’islandese

Albert Gudmundsson si è infortunato nel corso delle battute iniziali di Lecce-Fiorentina, sfida valida per l’ottavo turno di campionato che si è disputata domenica 20 ottobre.

In quella occasione, l’ex Genoa ha riportato una lesione di I/II grado a carico della giunzione mio-tendinea del bicipite femorale della coscia destra che aveva inizialmente fatto pensare ad uno stop di circa un mese.

Gudmundsson, smaltito il problema che lo ha costretto ai box nelle ultime settimane, è tornato ad allenarsi con il gruppo.

Tempi di recupero dunque rispettati, visto che il suo rientro era previsto per i primi impegni dopo la sosta, ma il fatto che si sia riaggregato ai compagni non si è tradotto in una convocazione per la sfida con il Como.

Nonostante Gudmundsson sia ormai prossimo al rientro, Palladino ha scelto la via della cautela.

Il tecnico gigliato ha preferito non accelerare i tempi e l’islandese non viaggerà dunque con la squadra alla volta di Como, ma resterà a Firenze per continuare con il suo programma di lavoro.

Come detto, il suo nome non figura nemmeno nella lista dei convocati stilata da Palladino.

Gudmundsson potrebbe tornare a disposizione per la sfida in pogramma il prossimo 28 novembre che vedrà la Fiorentina impegnata contro il Pafos in Conference League.

La sensazione è quella che in casa gigliata si punti ad averlo al meglio soprattutto per la successiva importantissima gara: quella interna di campionato contro l’Inter in programma l’1 dicembre.

Da questo punto di vista i dubbi sembrano essere pochi.

Raffaele Palladino, nel corso delle ultime settimane, ha dato grande fiducia a Lucas Beltran. L’argentino è stato schierato in posizione di trequartista ed ha offerto un rendimento molto elevato.

Nelle ultime cinque partite, quelle nelle quali ha sostituito Gudmundsson, Beltran ha segnato due reti e fornito tre assist, raggiungendo i picchi di performance più alti da quando gioca a Firenze.