Gli 11 giocatori esclusi dal Chelsea che potrebbero essere ceduti prima della fine del mercato

Acquistato per 72 milioni di sterline (94 milioni di dollari) dall'Athletic Club, Kepa non potrebbe essere più lontano da Stamford Bridge sei anni dopo.

Durante il prestito al Real Madrid, che avrebbe dovuto rilanciare la sua carriera, è finito in panchina per lasciare spazio all'ucraino Lunin.

La sua esperienza al Chelsea è da considerarsi conclusa col club che spera di ottenere il più possibile dalla cessione del portiere.

Quando il Chelsea ha ingaggiato Cesare Casadei dalla Primavera dell'Inter nel 2022 per 13 milioni di sterline (17 milioni di dollari), fu considerato un grande colpo.

I prestiti con Reading e Leicester, però, non sono andati come sperato ed il Chelsea oggi ha troppi centrocampisti in rosa per pensare di puntare su Casadei.

La soluzione ideale per tutte le parti sarebbe quella di un nuovo prestito che permetta al giovane talento italiano di giocare titolare.

Il trattamento riservato dal Chelsea nei confronti di Trevoh Chalobah è stato ingiusto.

Nonostante sia stato uno dei giocatori più costanti nella seconda metà della scorsa stagione, il club lo ha escluso dal tour estivo e lo ha messo fuori rosa spingendolo ad andarsene.

La tifoserie vorrebbe che Chalobah restasse, ma ad oggi immaginarlo ancora a Stamford Bridge risulta difficile anche se meriterebbe un'altra occasione al Chelsea.

Nonostante sia uno dei giocatori più longevi del club, la carriera di Ben Chilwell al Chelsea sembra destinata a una triste fine

Maresca ha brutalmente ammesso: "Con Chilly [Chillwell] sono stato abbastanza chiaro, anche se lo adoro, il problema è che sta faticando un po' per trovare la posizione giusta. Devo prendere una decisione e probabilmente è meglio che vada a giocare di più altrove".

I tanti infortuni e l'ingaggio alto pesano sulla decisione finale, col Chelsea che vorrebbe cederlo al miglior offerente.

Uno dei tanti giocatori del Chelsea ad essere incappato in molti infortuni, Carney Chukwuemeka si ritrova ai margini della prima squadra all'inizio della stagione.

Il suo percorso di crescita è bloccato dalla concorrenza di Enzo Fernandez, Christopher Nkunku e Kiernan Dewsbury-Hall, ma a vent'anni avrebbe bisogno di giocare.

Chukwuemeka è stato lasciato fuori al debutto contro il Manchester City, con Maresca che ha detto: "Il problema è che, a causa di alcuni infortuni subiti in passato, penso che la cosa migliore per lui sia giocare 30 o 35 partite di fila. Con noi, giocherà 35 partite? Non ne sono sicuro".

Un prestito in Premier League in un club che possa dargli continuità avrebbe quindi più senso in questa fase, con Crystal Palace e Barcellona tra le società interessate.

Uno dei tanti acquisti flop nell'era Todd Boehly-Clearlake Capital, David Datro Fofana difficilmente sarà il nuovo numero 9 del Chelsea.

L'attaccante nell'ultima parte della stagione ha fatto abbastanza bene in prestito al Burnley, ma non è bastato per evitare la retrocessione.

I Blues sognano Osimhen e dovrebbero tenere Nicolas Jackson come prima alternativa. Un ulteriore prestito per Fofana è possibile, ma forse sarebbe meglio cederlo definitivamente.

Il Chelsea ha continuato ad acquistare attaccanti esterni quest'estate, il che ha spinto Angelo Gabriel nel dimenticatoio nonostante sia arrivato solo l'estate scorsa per 13 milioni di sterline dal Santos.

Il prestito allo Strasburgo non è bastato, l'imminente arrivo di Joao Felix non fa che spingerlo ancora più in basso nella gerarchia.

Senza dimenticare gli altri giovani come Estevao Willian e Kendry Paez, attesi nel 2025. Ecco perché è meglio se il diciannovenne tenti la fortuna altrove.

Noni Madueke è stato un giocatore chiave nel finale della scorsa stagione col Chelsea, ma è stato lasciato in panchina contro il Manchester City e potrebbe partire destinazione Newcastle.

Al Chelsea quasi tutti sono sacrificabili e nessuno è al sicuro davanti ad una buona offerta.

Cederlo ora che sta iniziando a mostrare le sue qualità non sembra la mossa giusta, ma resta da capire se il giocatore voglia restare per giocarsi il posto o preferita partire.

Nonostante alcune prestazioni positive, l'ala da 88,5 milioni di sterline (115 milioni di dollari) ha continuato a faticare nella sua prima stagione nel calcio inglese.

L'ucraino potrebbe così essere in uscita, specie dopo l'acquisto di Pedro Neto e quello imminente di Joao Felix.

Mudryk sembrava un giocatore dal potenziale enorme allo Shakthar Donetsk, ecco perchè il Chelsea potrebbe decidere di non perderne completamente il controllo cedendolo solo in prestito.

Che estate bizzarra è stata per il portiere Djordje Petrovic, passato dall'essere la prima scelta del Chelsea con Mauricio Pochettino a diventare un esubero con Maresca.

Robert Sanchez è infatti tornato a disposizione, mentre Filip Jorgensen è stato ingaggiato dal Villarreal per giocarsi il posto con lo spagnolo.

Petrovic, arrivato solo un anno fa, è così finito ai margini ed ora sarebbe meglio per tutti separarsi.

Escluso dalla squadra contro il Manchester City, la sconfitta del City, l'ala ed il suo entourage hanno chiesto chiarezza sui piani del club. Maresca lo ha utilizzato durante la pre-season salvo lasciarlo fuori al debutto in Premier League.

L'alto ingaggio che percepisce Sterling al Chelsea è un problema anche per i potenziali acquirenti, anche perché a Stamford Bridge non ha mai raggiunto i livelli toccati al City.

Resta l'interrogativo su dove possa trasferirsi Sterling in questi ultimi giorni.