Gilmour Spinazzola NapoliGetty Images

Gilmour-Spinazzola, i cambi forzati di Conte: il Napoli cambierà faccia dopo un mese

Si sapeva sin dall'inizio, probabilmente, che sarebbe andata così. Perché il Napoli ha una rosa piuttosto spezzata in due, tra campioni che proprio non si possono togliere e ottimi giocatori che devono accontentarsi di meno spazio. E poi perché non ci sono le coppe: meno partite, meno turnover.

Tutto, fin qui, è andato più o meno secondo le previsioni: Antonio Conte si è affidato a un undici base cambiando pochissimo, se non nulla. Anche se la sua avventura napoletana si è divisa in due tronconi: la difesa a tre delle prime partite, il passaggio al 4-2-3-1 da settembre in poi, con l'inaugurazione all'Allianz Stadium.

E ora, ecco che Conte è costretto a cambiare. Non una, ma addirittura due pedine. A Empoli non ci saranno né Stanislav Lobotka Mathias Olivera: l'infortunio dello slovacco è più serio, l'uruguaiano non è al meglio. Nessuno dei due sarà in campo domenica.

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