Quando rischi di giocarti un pezzo di carriera da professionista dove hai lasciato un pezzo di cuore, forse, fa ancora più male. E Alberto Gilardino, che un bel pezzo di cuore lo ha lasciato a Parma, lo sa bene.
Il posticipo del Tardini tra i ducali e il suo Genoa ha un sapore e un valore particolari. Per diversi motivi: perché rappresenta un primo punto di ritorno per il Grifone, intanto, anche se non sono trascorse che 11 giornate e alla fine del torneo ne mancheranno altre 27; e poi, appunto, perché dal punto di vista personale per il tecnico rossoblù non sarà una partita come le altre.
Questione di affinità, di momenti importanti trascorsi sotto lo stesso tetto. Gilardino e il Parma oggi sembrano due mondi lontani, apparentemente scollegati l'uno dall'altro. Un tempo, però, uno esultava per l'altro e viceversa.