Gazzetta dello Sport - La Juve ci riprova per Berardi: bianconeri pronti a trattare col Sassuolo

C'è però un altro aspetto del quale tenere conto. Berardi, infatti, è stato operato lo scorso marzo a causa della rottura del tendine d'Achille che lo costringerà a circa 9 mesi di stop e quindi ad un rientro in campo a ridosso dell'inizio del 2025. Un intoppo dal peso specifico piuttosto importante - che andrebbe a compromettere la prima parte della prossima stagione - ma che sembra non poter intaccare il corteggiamento da parte della Juventus che, sempre secondo la Gazzetta dello Sport, ha riallacciato i contatti con il ragazzo, dal canto suo sempre desideroso di provare una nuova esperienza, preferibilmente a tinte bianconere.

Berardi è legato al Sassuolo per altre tre stagioni. Il suo contratto con il Sassuolo scade il 30 giugno 2027 ma l'ingaggio da 3 milioni di euro è difficilmente sostenibile per un club chiamato a ripartire dalla Serie B. Ecco perché la prossima sessione di mercato potrebbe essere proprio quella congeniale al grande salto del fantasista classe 1994.

Consapevole di godere del gradimento da parte del calciatore, la Juventus è chiamata ora ad avviare una vera e propria trattativa con il Sassuolo. Tra club e giocatore l'accordo era già stato trovato lo scorso gennaio, ma la richiesta di 30 milioni da parte dell'ad Carnevali aveva stoppato sul nascere le operazioni. A distanza di pochi mesi, però, lo scenario potrebbe multare radicalmente: per assecondare la volontà del ragazzo il Sassuolo potrebbe anche accettare un'offerta strutturata sulla base di un prestito con diritto/obbligo di riscatto oppure puntare sull'inserimento di qualche contropartita di valore che possa rivelarsi un valore aggiunto per la rosa del Sassuolo che dovrà affrontare la Serie B.

L'interesse della Juventus nei confronti di Berardi - mai propriamente spentosi nel corso degli ultimi anni - viene inevitabilmente alimentato dal nuovo corso in procinto di avviarsi in quel di Torino. L'arrivo di Thiago Motta in panchina, infatti, è destinato a dare una nuova impronta al progetto tecnico bianconero. Il giocatore nativo di Cariati, per caratteristiche, rappresenta la tipologia d'esterno offensivo che andrebbe ad inserirsi perfettamente all'interno dei meccanismi dell'ex tecnico del Bologna.

Un improvviso sprint bianconero nei confronti di Berardi è inevitabilmente legato anche alla situazione di Federico Chiesa che, con un contratto in scadenza nel 2025 e un rinnovo in pieno stand-by, potrebbe lasciare Torino già in estate. E a quel punto per colmare la lacuna generata da un'eventuale partenza del numero 7 bianconero servirebbe un innesto proprio in quella zona del campo. Un innesto alla Berardi, insomma.