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Fonseca Theo HernandezGOAL

Gazzetta dello Sport - Fonseca scontento di Theo Hernandez: gli ha detto che non è soddisfatto davanti alla squadra

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Il successo di Verona ha parzialmente fatto tornare il sorriso nell'ambiente Milan: il distacco dai primissimi posti della classifica è ancora ampio, contesto reso ancor più infuocato dalla nuova esclusione a cui è andato incontro Theo Hernandez.

Proprio come accaduto in occasione di Milan-Genoa, anche al 'Bentegodi' il terzino francese si è accomodato in panchina: una scelta forte di Paulo Fonseca, che non si è fatto problemi a rinunciare a uno degli elementi più rappresentativi e carismatici della rosa.

Decisione che lo stesso tecnico portoghese non ha motivato come punizione, ma che comunque lascia discutere: a maggior ragione dopo il retroscena raccontato da 'La Gazzetta dello Sport'.

  • CONFRONTO PUBBLICO

    Come riportato dal quotidiano milanese, tra Fonseca e Hernandez è andato in scena un confronto che ha portato l'allenatore a manifestare pubblicamente tutto il proprio disappunto per il rendimento del francese, il tutto davanti ad alcuni compagni di squadra dell'ex Real Madrid.

    Un episodio da inquadrare all'interno dell'attuale momento vissuto da Hernandez, piuttosto delicato sia a livello personale che collettivo: decisamente il punto più basso della sua avventura milanista.

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  • COSA AVEVA DETTO FONSECA IN CONFERENZA

    Dal canto suo, Fonseca non si era mostrato particolarmente duro davanti ai microfoni in occasione della conferenza stampa pre-Verona.

    "Abbiamo parlato come sempre. La sua è una situazione facile da spiegare: Theo ha giocato tanto, deve ritrovare la migliore condizione per stare bene. Per noi è importantissimo. Il fatto che stia fuori non è una punizione, semplicemente bisogna fare in modo che riesca a tornare il miglior terzino al mondo".

    Il confronto avuto davanti ad alcuni giocatori, evidentemente, è servito per mettere Hernandez di fronte alle proprie responsabilità: tentativo estremo di rimettere in piedi una situazione alquanto complicata.

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  • CHI GIOCA CONTRO LA ROMA

    Anche al cospetto dalla Roma in quel di San Siro nell'ultimo match del 2024 dovremmo assistere a una nuova esclusione di Theo Hernandez, ormai relegato in panchina allo status di riserva.

    Sarebbe la terza volta di fila senza il francese (subentrato al 'Bentegodi' al posto dell'infortunato Leao) dal primo minuto per il Milan, con conseguente altra chance per il classe 2005 Alex Jimenez, autore di due prove tutto sommato positive contro Genoa e Verona.

    Schierato sulla fascia sinistra, lo spagnolo ha fatto vedere cose buone rendendosi anche pericoloso in fase offensiva, che poi è il marchio di fabbrica di Theo Hernandez.

  • IL NODO RINNOVO

    Al netto di tale situazione, il Milan resta ottimista in merito al rinnovo del contratto di Theo Hernandez, in scadenza il 30 giugno 2026.

    Lunedì 16 dicembre c'è stato un incontro col suo agente e, anche se le attuali panchine non possono renderlo felice, il francese è ben intenzionato a rimanere al proprio posto nella Milano rossonera.

    Certo, il feeling con Pioli rappresentava un fattore importante, ma il legame col Milan sembra avere la meglio su tutto: anche sul complesso rapporto con Fonseca.

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