L'annuncio di Fonseca verso Cagliari-Milan: "Camarda sarà titolare, è più pronto di Abraham"

Al posto di Alvaro Morata, che non potrà esserci per il colpo alla testa subito in allenamento, giocherà titolare Francesco Camarda. Lo ha annunciato il tecnico in conferenza: "Abraham? Inutile che lo dica tanto in mezzora poi sapete tutto... Domani gioca Camarda". Grande chance per il talento rossonero dal primo minuto. Ecco la spiegazione dell'allenatore:

"Un ragazzo che lavora tutti i giorni con noi, lavora bene, tutti nel club credono in lui. Per me i giocatori non hanno età, hanno qualità e lui lo dimostra. Morata in questo momento ha un ruolo molto specifico, non è solo un attaccante. Penso che Camarda sia più pronto di Abraham per fare questo ruolo, poi devo dire che Abraham sta meglio ma non totalmente bene. Ho totale fiducia in Camarda, è un ragazzo che non ha paura, che mi sembra abbia 25, 26 anni, lavora tanto per la squadra, anche difensivamente. Ieri abbiamo avuto questo problema di Morata e non ho avuto un dubbio su chi doveva giocare".

"Si domani giocherà dal primo minuto, ha fatto una buona partita. Gli ho detto dopo la partita che può fare meglio, può avere decisioni migliori in tante situazioni. Dobbiamo tutti capire che domani sarà una partita totalmente diversa per Rafa, senza questo spazio che ha avuto con il Real, mi aspetto che possa stare allo stesso livello". Il tecnico ha poi aggiunto su cosa può migliorare il giocatore: "Rafa ha avuto quante situazioni negli ultimi 30 metri nell'1 contro 1 ? Nove, dieci situazioni, credo nell'ultima scelta, nell'ultima decisione possa migliorare e penso che può migliorare difensivamente. Dobbiamo continuare a lavorare su di lui per imparare queste situazioni che sono importanti per lui ma soprattutto per la squadra".

"Rapporto con Leao? Buono, sempre buono, ovviamente non posso dire tutto ma noi allenatori cerchiamo di avere differenti strategie, magari non è stata la meglio, ora ne ho provata un'altra, mi sembra abbia avuto qualche effetto, mai ho avuto problemi con Rafa, il contrario. Lui ha accettato bene le situazioni, ha avuto una reazione che io voglio, mi aspetto possa continuare così, magari se questa è la soluzione possiamo vederlo più volte in panchina, vediamo".

Fonseca ha fatto chiarezza su cosa è successo a Morata e le sue condizioni: "Situazione strana, in un esercizio ieri ha avuto uno scontro con Pavlovic, in un primo momento non ho pensato fosse un problema come questo, non è pronto, sta bene ma non può giocare domani". Il tecnico ha confermato quindi l'assenza dell'attaccante spagnolo a Cagliari.

Sulle parole del commissario tecnico della Spagna, che ha convocato il giocatore e dichiarato che sta bene e sarà in grado di giocare o la prima o la seconda partita, Fonseca ha risposto così: "Non lo so cosa ha detto, c'è un protocollo che dopo una contusione il giocatore debba fermarsi. Non so come dica che giocherà la prima o la seconda, quello che io so è che per 10 giorni non può fare nulla, non è un opzione, penso sia obbligatorio".

"Qui l'Italia è la priorità, dobbiamo avere lo stesso atteggiamento, lo stesso coraggio. La Serie A è la nostra priorità, è vero abbiamo giocato con grandi squadre bene ma dobbiamo farlo anche con le altre squadre anche, questa è la mia preoccupazione. Sarà una partita molto diversa, dovremo avere l'atteggiamento giusto per vincere questa partita. Io dal giorno dopo ho smesso di pensare al Real e iniziato a pensare al Cagliari".

Assente Jovic, che come ha spiegato il tecnico, convive ancora con problemi fisici: "Sta dentro il progetto. Il problema è che non sta bene fisicamente. Ha un problema che continua. Lui si è allenato in questi giorni ma con dolore. Oggi abbiamo provato, ha di nuovo questo dolore forte, lo limita. Non sarà con noi".