Falsa partenza per Hummels: autorete contro la Fiorentina e leggerezza sul goal di Lukaku in Napoli-Roma

L'esordio di Hummels con la Roma, come detto, è maturato nella notte nefasta di Firenze. La Roma è stata infatti travolta dalla Fiorentina con un roboante 5-1. Hummels, entrato al posto di Dybala sul parziale di 4-1, è entrato al 67' e dopo appena quattro giri d'orologio è stato protagonista sfortunato della goffa autorete che ha permesso alla viola di mettere il punto esclamativo sul match. Morale della favola, non proprio il miglior biglietto da visita per affacciarsi sul palcoscenico nostrano.

Contro il Napoli, in occasione della 'prima' partita sotto la guida tecnica di Claudio Ranieri, Hummels è partito nuovamente dalla panchina prima di entrare ad inizio ripresa al posto di El Shaarawy. Anche in questo caso, però, l'impatto del tedesco è stato tutt'altro che brillante. Nell'azione che ha portato al goal partita del Napoli è evidente, infatti, la sua mancata chiusura sull'attaccante belga, il quale ha potuto convertire in goal con estrema semplicità il perfetto scarico dalla destra di Di Lorenzo. Un tap-in sottomisura che, di fatto, ha stappato la partita e fatto crollare l'onorevole resistenza della formazione capitolina.

"Ho visto una buona squadra al cospetto del Napoli. Da qui in avanti, la Roma migliorerà e sarà diversa. A livello personale, ho bisogno di giocare e presto tornerò nella migliore condizione possibile. Ho già rivisto l'occasione per capire meglio. Dal campo avevo la sensazione di poter arrivare sul pallone, ma anche che ci potesse arrivare Svilar e non volevo fare autorete. Potevo fare meglio, ma era una palla difficile da difendere", ha dichiarato il tedesco ai microfoni di DAZN.

Alla vigilia del match del Maradona, Ranieri aveva espresso la sua piena fiducia nei confronti del difensore tedesco, poi impiegato a gara in corso contro il Napoli:

"Sono andato a vedere un po' di partite. La finale di Champions col Real Madrid, la semifinale col Paris Saint-Germain dove ha fatto un goal dando una 'capocciata' e rompendo la rete: ma perché non deve giocare questo ragazzo? Io scelgo chi mi fa vincere, al di là del sistema. Poi posso sbagliare, perché l'allenatore bravo è quello che sbaglia di meno".

Hummels ha collezionato sin qui due presenze, entrambe da subentrato, con la maglia della Roma. Il centrale tedesco rimane in attesa della sua prima chance da titolare.

• 2 presenze
• mai titolare
• 0 goal
• 0 assist
• 1 autorete
• 68 minuti giocati