Per una volta non si potrà parlare di amarcord, proprio no. Perché El Bilal Touré è un ex dell'Atalanta, ma è un ex che a Bergamo ha ballato appena una stagione, contrassegnata da troppi problemi in relazione alle alte aspettative che club e tifoseria avevano riposto su di lui.
Però una delle attrazioni dello Stoccarda, che questa sera proverà a replicare contro la Dea lo scherzetto pre-Halloween fatto un paio di settimane fa alla Juventus, sarà lo stesso lui. Si tratta di un ex, appunto. Ma soprattutto di un ex che sta finalmente trovando quella fiducia e quella continuità che anche in Bundesliga gli stavano mancando.
Merito anche di quel guizzo dell'Allianz Stadium, lo scambio con Millot, l'inserimento a tutta velocità nelle maglie di una difesa poco attenta, il destro vincente a superare finalmente il fin lì imbattibile Perin. I tre punti, quella sera, sono passati da lui.