È il 27 maggio 2023 e Edin Terzic si trova di fronte a un ripido muro di umanità gialla. La faccia dell'allenatore del Borussia Dortmund dice tutto: sembra che gli sia stata strappata l'anima e, quando i tifosi dietro la porta danno vita a un altro giro di cori, non può fare a meno di scoppiare in lacrime.
"Se vinci e rimani primo, se perdi e rimani ultimo, canteremo ancora: Borussia, BVB!", cantano sugli spalti.
Questa scena si è svolta all'ultima giornata della Bundesliga 2022/23 quando, dopo aver tenuto il passo del Bayern Monaco per tutto il campionato, i gialloneri non sono riusciti a battere il Magonza e a conquistare la vittoria del campionato.
"Vedete quanto è duro lo sport che abbiamo scelto di amare. È difficile quando vedi che manca un solo ultimo sforzo. Per noi non c'è stato un lieto fine e fa molto male", le parole di Terzic dopo quella gara maledetta.
Poco più di 12 mesi dopo, il Dortmund ha la possibilità di seppellire questi demoni. Contro ogni previsione, Terzic ha guidato la sua squadra alla finale di Champions League contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Per Terzic si tratta finora dell'apice della sua carriera da allenatore: se si guarda indietro al percorso affrontato fino a questo punto, è difficile non avere gli occhi annebbiati.







