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Giuntoli JuventusGetty

Dopo Calafiori salta anche Todibo, per la Juventus scatta il Piano C: le possibili opzioni per la difesa

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Dal Piano A, al Piano B, fino a quello C con la speranza che sia quello giusto. Tra gli obiettivi principali della Juventus in questa sessione di calciomercato, c’è quello di prendere un forte difensore centrale da mettere a disposizione di Thiago Motta e da collocare al fianco dell’intoccabile Bremer.

Il profilo giusto era stato individuato già mesi fa in Riccardo Calafiori, ma come è noto il club bianconero si è dovuto arrendere prima di fronte al muro eretto dal Bologna, poi all’offerta ‘monstre’ dell’Arsenal che ha sbaragliato la concorrenza e portato il centrale Azzurro a Londra.

Giuntoli e gli uomini mercato della Vecchia Signora hanno dunque virato su Todibo, ma la storia si è ripetuta. E’ accaduto ciò che poche settimane prima si era registrato sul fronte Calafiori e la cosa si è tradotta in prima in un brusco stop, poi in un ‘ritorno alla partenza’ con un nuovo giro da iniziare.

La Juve deve ora individuare un nuovo obiettivo per completare il pacchetto difensivo.

  • LE INGLESI SULLA STRADA DELLA JUVE

    Proprio come accaduto per Calafiori, anche su Jean-Clair Todibo si è fiondato un club inglese che ha avuto la forza economica di sbaragliare la concorrenza.

    Quando in casa bianconera iniziata a circolare un certo ottimismo, si è inserito il West Ham che ha chiuso l’operazione in brevissimo tempo mettendo sul tavolo qualcosa come 40 milioni di euro.

    Una cifra ‘impossibile’ per la Juventus che, chiamata anche a completare altri reparti, si era spinta fino ad un prestito con un obbligo di riscatto.

    Todibo non ha avuto troppi dubbi nell’accettare l’opzione Premier League, oltre che uno stipendio quasi doppio rispetto a quello offerto dai bianconeri.

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  • Josip Sutalo AjaxGetty

    L’OPZIONE SUTALO

    Una volta sfumata la possibilità di portare a Torino Todibo, si è fatto subito un nome nuovo in ottica Juventus: quello di Josip Sutalo.

    Classe 2000, gioca nell’Ajax dalla scorsa estate (è reduce da una stagione non straordinaria), è uno dei pilastri della Nazionale croata ed il prezzo del suo cartellino è certamente più accessibile.

    Si parte da una valutazione di 15 milioni di euro che può essere abbassata inserendo nella trattativa un giocatore che piace molto al club olandese e al tecnico Farioli: Daniele Rugani.

    E’ un giocatore che non ha ancora espresso il massimo del suo potenziale e che proprio a Torino potrebbe completare il suo percorso di crescita.

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  • HERMOSO A PARAMETRO ZERO

    Quello di Mario Hermoso è un nome che è stato accostato a diversi club nel corso di questa sessione di calciomercato.

    Reduce da cinque stagioni vissute da buon protagonista all’Atletico Madrid è svincolato e quindi particolarmente appetibile. Ha 29 anni, è mancino (cosa che lo renderebbe partner perfetto di Bremer), ha grandissima esperienza e potrebbe adattarsi al calcio italiano in tempi rapidi.

    La concorrenza potrebbe essere folta e la cosa potrebbe tradursi in uno sforzo maggiore a livello di ingaggio.

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  • KiwiorGetty Images

    CALAFIORI UN ‘AIUTO’ PER KIWIOR

    C’è un altro nome che si è fatto spesso negli ultimi tempi in ottica Juventus: quello di Jakub Kiwior.

    Thiago Motta lo conosce benissimo, visto che lo ha allenato ai tempi dello Spezia, e per lo stesso centrale polacco la Juventus potrebbe rappresentare una grande opportunità.

    Si è trasferito all’Arsenal nel gennaio del 2023 a fronte di un esborso da 25 milioni più bonus, ma da allora ha faticato a trovare il giusto spazio.

    L’acquisto di Calafiori da parte dei Gunners lo ‘chiuderà’ ulteriormente e quindi un ritorno in Italia potrebbe consentirgli di rilanciarsi alla grande.

    Anche lui, proprio come Hermoso, è mancino e la cosa potrebbe rivelarsi molto vantaggiosa.

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  • LA PISTA FRANCESE

    La Juventus, nel corso degli anni, ha sviluppato un feeling speciale con i giocatori francesi e chissà che non possa arrivare proprio dalla Francia l’elemento destinato a risolvere definitivamente il problema.

    Nelle ultime ore sono stati accostati altri due giocatori alla Vecchia Signora: Clement Lenglet e Maxence Lacroix.

    Si tratta di due profili diversi ed il primo, che ha già compiuto 29 anni, potrebbe essere quello più raggiungibile. E’ reduce dalle esperienze con Tottenham ed Aston Villa, ma il suo cartellino è di proprietà del Barcellona. Non rientra più da tempo nei piani del club catalano al quale è legato da un contratto con scadenza 2026. Mancino, potrebbe rappresentare un ottimo colpo low cost.

    Più complicato potrebbe essere arrivare a Lacroix del Wolfsburg, giocatore che già in passato è stato accostato a club italiani.

    E’ destro, ha solo 24 anni, è dotato di un grande fisico ed è molto forte nell’anticipo, ma il prezzo del suo cartellino è decisamente più alto (si parte da una base di 20 milioni) e piace anche a diversi club di Premier League.

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