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De Sciglio JuventusGetty Images

De Sciglio riparte dall’Empoli: “Difficile l’ultimo periodo alla Juve, giocarci contro una motivazione in più”

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Prima il grave infortunio, poi l’unica partita giocata con la maglia della Juventus nel corso della scorsa stagione, la decisione di Thiago Motta di non convocarlo per il ritiro estivo ed infine la scelta di ripartire dall’Empoli.

Dal maggio 2023 in poi, per Mattia De Sciglio il mondo si è ribaltato. Una serie di eventi lo hanno portato in Toscana, dove è approdato nelle battute finali della sessione estiva di calciomercato con la formula del prestito.

In attesa di esordire con la sua nuova squadra, il difensore classe 1992 è stato ufficialmente presentato alla stampa.

  • “UNA RIPARTENZA”

    “Tanti sportivi nel corso delle loro carriere hanno avuto dei momenti nei quali hanno dovuto fare dei passi indietro, per me questo è sicuramente un punto di ripartenza. E’ quello che mi serviva, visto che una volta rientrato dall’infortunio al ginocchio non ho avuto modo di far vedere che so bene. Voglio rimettermi in gioco e ad Empoli posso farlo”.

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  • “AVEVO IL BISOGNO DI SENTIRMI IMPORTANTE”

    “La trattativa con l’Empoli è nata in modo molto semplice, sono stato contento di essere contattato perché avevo bisogno di sentirmi importante e voluto. Mi interessava rimettermi in gioco, non il dove ed ora voglio dimostrare che sto bene. Tutti mi hanno parlato benissimo dell’Empoli e mi sono convinto che questo fosse il posto giusto per me. Sono il più vecchio e voglio dare una mano con la mia esperienza”.

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  • “LA SFIDA CON LA JUVE UNA MOTIVAZIONE”

    “Passare da realtà come quelle di Milan e Juventus a quella dell’Empoli non mi spaventa. Sono esperienze che servono per conoscere realtà più modeste e che fanno crescere. Io sono pronto per giocare e posso farlo sia a tutta fascia che da centrale. Quando ho giocato in Francia ho giocato anche al centro di una linea difensiva a quattro, quindi posso fare anche quello. Tutti mi hanno fatto un’ottima impressione e fisicamente sto bene, poi il fatto che la prossima partita sarà con la Juve mi dà una motivazione in più”.

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  • “UN PERIODO DIFFICILE”

    “Vengo da un periodo non facile, anzi devo ammettere che è stato difficile. Ho saputo che ero fuori dal progetto, non sapevo quale sarebbe stata la mia prossima destinazione, con una famiglia ed una figlia piccola, mi dispiaceva non avere certe risposte. Ho delle responsabilità e per me quello che conta di più è che stiano bene loro. Per fortuna ho l’esperienza giusta per gestire anche un periodo difficile come questo, ho pensato solo ad andare in campo e a lavorare per me stesso”.

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