Daily Mirror - La Juventus ha aiutato l'Aston Villa a evitare 10 punti di penalizzazione? "C'era una bomba a orologeria"

Nell'affare che ha portato Douglas Luiz nella Torino bianconera sono rientrati anche Enzo Barrenechea e Samuel Iling Junior, entrambi ceduti a titolo definitivo dalla 'Vecchia Signora' all'Aston Villa.

La società con sede a Birmingham ha però già salutato, seppur con la formula del prestito, i due nuovi innesti: Barrenechea è approdato in Spagna al Valencia, Iling Junior è tornato in Italia per vestire la maglia del Bologna.

A sostegno di questa tesi vi sono anche le dichiarazioni di Damian Vidagany, dirigente apicale dell'Aston Villa che ha ammesso le difficoltà incontrate dal club nel processo di ricerca dei fondi necessari per evitare la penalizzazione in campionato.

"Dovevamo ottenere un profitto importante - le dichiarazioni riportate dai principali media inglesi - per poter rispettare le norme del PSR. La sfida è stata molto dura. Quando tutti festeggiavano il ritorno in Champions, io e Monchi pensavamo a come evitare la penalizzazione che avrebbe rovinato una stagione meravigliosa. Era come una bomba a orologeria, e noi eravamo pronti a tagliare il cavo. Siamo arrivati all'ultimo secondo con questo problema. Dal 20 maggio al 30 giugno di solito, nel mondo del calcio, si va in vacanza: per noi invece è stato un periodo duro, dovevamo cercare di piazzare i giocatori non congeniali al gioco di Emery".

Douglas Luiz non era l'unico gioiello nella lista di chi avrebbe potuto salutare Birmingham: il direttore sportivo Monchi ha rivelato il nome degli altri calciatori che hanno rischiato di finire sul tavolo sacrificale in nome del rispetto delle regole del PSR.

"Cedendo Ramsey avremmo risolto il problema, c'erano delle offerte per lui. Un'altra soluzione era la messa in vendita di Watkins oppure la cessione di Martinez: avremmo potuto vendere il miglior portiere al mondo, c'erano delle proposte anche per lui".