Quando nei mesi scorsi ci si è prodigati nel disegnare ipotetiche ‘griglie di partenza’ per Euro 2024, in molti sono stati certamente tentati nell’inserire la Georgia in ultima fila. Lì in fondo al gruppo.
La cosa aveva in qualche modo senso, si trattava del classico pronostico ‘sicuro’ figlio del fatto che la Nazionale ‘Crociata’ per la prima volta nella sua storia si era qualificata ad un grande torneo e dunque il suo lo aveva già fatto, anzi si era spinta anche oltre regalandosi già un’esperienza che da sola valeva il momento più alto vissuto da un intero movimento calcistico.
I ragazzi di Willy Sagnol però non si sono presentati all’appuntamento per limitarsi a recitare il ruolo di semplici comparse, si sono anzi spinti al limite delle proprie possibilità rendendo ancor più grande il sogno che stavano vivendo.
Un sogno culminato con l’approdo agli ottavi di finale del torneo e che di fatto non è ancora finito.