Questione d'omonimia. C'è Zlatan Ibrahimovic e c'è il meno famoso Arijon Ibrahimovic. C'è Dusan Vlahovic e c'è Vanja Vlahovic. Che non è celebre come il centravanti della Juventus, ma sogna in cuor suo di diventarlo. E intanto, mentre aspetta, si prende il lusso di distruggere da solo proprio i giovani bianconeri. Ironia del destino.
Vlahovic è la speranza dell'Atalanta, che da sempre punta fortissimo su un settore giovanile florido e pieno di elementi futuribili. Che si tratti di calciatori italiani o stranieri. L'ultimo di questi, quel Giorgio Scalvini che in pochissimi anni è passato dalle sfide contro i ragazzini della propria età a Wembley, con la maglia della Nazionale dei grandi.
Nel dettaglio: il giovane Vanja è il centravanti della formazione Under 23, allenata da Francesco Modesto. Dopo aver ricoperto il ruolo di bomber della Primavera di Bosi, l'attaccante serbo è ora il riferimento offensivo della seconda squadra nerazzurra. E ora è arrivato anche il tanto atteso esordio in Serie A.