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Martinenghi InterGetty / Instagram

Chi è Nicolò Martinenghi: l'Oro nei 100 rana alle Olimpiadi di Parigi, il tifo per l'Inter e il basket

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Grande gioia italiana a Parigi, perché nel secondo giorno di gare arriva il primo Oro per un atleta Azzurro: si tratta di Nicolò Martinenghi.

Medaglia nei 100 rana e festa per tutta l'Italia che segue i Giochi Olimpici in terra francese: un successo leggendario, per un ragazzo che ha tra le sue passioni anche il calcio.

Perché Martinenghi è un grande tifoso dell'Inter, come ha sempre mostrato e confermato sui social.

  • CHI È MARTINENGHI, MEDAGLIA D'ORO ALLE OLIMPIADI

    Classe 1999 nato a Varese, Nicolò Martinenghi è un nuotatore specializzato nei 50 e 100 metri rana: non è alla sua prima partecipazione alle Olimpiadi, però.

    Perché oltre a Parigi ha nuotato anche a Tokyo, nel 2021, conquistando due medaglie di bronzo sia nei 100 metri rana che nei 4x100 metri misti.

    Nel 2022 ha vinto anche i Mondiali nei 100 metri rana in vasca lunga a Budapest.

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  • MARTINENGHI ORO OLIMPICO A PARIGI 2024

    A Parigi, comunque, ha scritto una pagina di storia indelebile: con un tempo di 59.03, Martinenghi ha preceduto l'inglese Adam Peaty, argento in 59.05, e l'americano Nic Fink, medaglia di bronzo con lo stesso tempo.

    Martinenghi, così, consegna la prima medaglia d'Oro alle Olimpiadi 2024 all'Italia.

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  • PER CHE SQUADRA TIFA MARTINENGHI: LA PASSIONE PER L'INTER

    Sui social, comunque, non ha mai nascosto la sua fede calcistica: l'Inter. Su Instagram, poi, non è raro vedere suoi post con la maglia nerazzurra a San Siro, segno di un legame indissolubile.

  • MARTINENGHI E IL BASKET

    Ha scelto il nuoto, ma nella sua vita c'entra anche il basket: una questione familiare, come racconta lui stesso.

    "Ho la passione per ilbasket: papà Samuele, ex giocatore fino alla Serie B, mi aveva contagiato. Fino alla prima media ci giocavo, poi, con sei allenamenti in piscina alla settimana, non potevo più praticare due sport. Ma la passione non è mai svanita, anzispesso mi concedo qualche momento con gli amici per divertirmi".

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  • IL SOPRANNOME DI MARTINENGHI: "TETE", IL MOTIVO

    Ma Nicolò Martinenghi viene chiamato anche "Tete", com'è noto e come spiega anche lui a La Gazzetta dello Sport.

    "È il mio soprannome, da sempre. C’è più gente che mi chiama così che Nicolò. Anche a scuola i professori mi chiamavano Tete. Mi chiamava così mio fratello Jacopo, quando eravamo piccoli. Ed è rimasto così per tutti. È molto più familiare".