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Mateo JosephGetty Images

Mateo Joseph è il nome nuovo del calcio spagnolo: chi è il nipote di Emile Heskey

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Esiste il figlio d'arte, e certe volte è un bel fardello da portare sulle spalle. Ma anche essere un nipote d'arte, a volte, può consentirti di finire sotto i riflettori. Anche se poi, come nel caso di Mateo Joseph, conta quel che riesci a combinare sul campo e in carriera.

Il ragazzino in questione ha appena 20 anni: ne compirà 21 tra poco più di un mese, a ottobre. Nome mezzo spagnolo e mezzo inglese, sta dividendo il proprio cammino calcistico e di vita tra le due nazioni: gioca nel Leeds, in Championship, ed è uno dei nuovi gioielli dell'Under 21 della Roja. Il tutto dopo aver militato nelle selezioni giovanili dei Tre Leoni.

Il segno particolare, però, è un altro: Mateo Joseph è il nipote di Emile Heskey, l'ex centravanti tra le altre del Liverpool. E come tale, come è ovvio che sia, spera ardentemente di ripercorrerne le orme.

  • DALL'INGHILTERRA ALLA SPAGNA

    Mateo Joseph Fernandez-Regatillo: questo è il nome completo del nuovo prospetto del calcio spagnolo. Evidente la doppia nazionalità: il padre è inglese, la madre è spagnola. In mezzo c'è anche una terza nazionalità: Antigua e Barbuda.

    Lui è nato a Santander, nella Cantabria. E ha iniziato a giocare proprio in Spagna, prima nella cantera del Racing Santander e poi in quella dell'Espanyol. Ma il suo cuore è sempre stato diviso a metà con l'Inghilterra: il percorso nelle nazionali giovanili l'ha compiuto proprio con i Tre Leoni, arrivando a disputare i Mondiali Under 20 nel 2023 (ha sfidato anche l'Italia).

    Da un certo punto in poi, però, tutto è cambiato. Mateo si è trasferito in Inghilterra, acquistato dal Leeds United nel 2022 e inizialmente inserito nell'Academy dei Whites. Ma un anno più tardi, all'indomani dei Mondiali Under 20, ha deciso di cambiare nazionale, sposando la causa della Spagna.

    "Sin da piccolo volevo giocare con la Spagna - ha detto nel 2023 - Sono nato qui, qui sono cresciuto con la mia famiglia. Sono felice".

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  • Mateo Joseph Leeds Leeds United Twitter

    CHI È MATEO JOSEPH

    Mateo Joseph, come detto, di mestiere fa l'attaccante. È piuttosto alto, supera abbondantemente il metro e ottanta, ma tecnica e brillantezza palla al piede non gli fanno difetto.

    "Sono un attaccante rapido e potente - si è definito a Marca qualche tempo fa - mi piace buttarmi negli spazi. Non ho problemi a venire a prendermi il pallone o ad allargarmi, ma mi piace andare negli spazi e mettere in mostra la mia velocità".

    Con la seconda squadra del Leeds ha messo a segno 16 reti nella Premier League 2 nel 2023. Nello stesso anno ha esordito in Premier League, collezionando tre spezzoni di partita compresa una ventina di minuti allo Stamford Bridge contro il Chelsea.

    Il suo primo goal da professionista è arrivato in un 2-2 contro il Watford del marzo di quest'anno. Ad agosto si è ripetuto, sbloccando il risultato contro l'Hull City. Rispetto allo scorso campionato, oggi è lui il titolare dell'attacco del Leeds: nelle prime giornate della nuova Championship è sceso in campo quattro volte su quattro dall'inizio.

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  • UNA SETTIMANA INDIMENTICABILE

    Il nome di Mateo Joseph ha cominciato a circolare con discreta insistenza sia in Spagna che in Inghilterra negli ultimi giorni. A partire da sabato 31 agosto, quando l'attaccante del Leeds ha sbloccato il risultato in una gara di Championship contro l'Hull City, consentendo ai Whites di imporsi per 2-0: si è trattato della sua seconda rete da professionista a livello di club.

    Pochi giorni più tardi, sabato 7 settembre, il giovane Mateo si è ripetuto. Questa volta in Nazionale, nell'Under 21 della Spagna, in un match di qualificazione ai prossimi Europei di categoria vinto per 2-1 in casa dei pari età della Scozia: il secondo goal della Roja è stato suo, dopo aver iniziato dalla panchina. Il primo, per la cronaca, lo ha segnato l'ex bianconero e romanista Dean Huijsen. Un altro che ha cambiato nazionale in corso d'opera.

    Con la Spagna, poi, la media realizzativa è di prim'ordine: Mateo ha fin qui messo assieme due presenze ed è andato a segno due volte. Prima della Scozia aveva mandato al tappeto anche il Belgio, sempre da subentrato e a due minuti dal 90'.

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  • NIPOTE DI EMILE HESKEY

    La curiosità vera, però, è un'altra: Mateo Joseph è il nipote di Emile Heskey. Ovvero del quarantaseienne ex attaccante di Leicester, Liverpool, Birmingham City, Wigan, Aston Villa e Bolton, che oggi allena la formazione femminile delle Foxes. Nel suo curriculum compaiono anche 62 presenze e 7 reti con l'Inghilterra.

    Il padre di Mateo, nello specifico, è cugino di Heskey. Ed evidentemente un po' di sangue da centravanti si è trasferito nel corpo del ragazzo, che gode del pieno sostegno dello zio, uno dei suoi primi tifosi.

    "Credo che il suo momento sia arrivato - ha detto di lui Heskey - il momento di dimostrare di che pasta è fatto. È un nazionale spagnolo, ha giocato anche per l'Inghilterra, ha già fatto vedere di cosa è capace. Sa segnare, come contro l'Hull, ma è anche un giocatore molto tecnico. Penso che non ci sia un club migliore del Leeds in cui mettersi in mostra".

    Heskey ha segnato 110 goal in carriera in Premier League. Con il Liverpool qualcosa ha vinto, comprese la Coppa UEFA e la Supercoppa Europea del 2001. Mateo Joseph è ancora all'inizio, ma un modello di riferimento ce l'ha già: un traguardo da raggiungere e, chissà, anche da superare.

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