Cesare Casadei al Napoli, l'offerta azzurra e le condizioni del Chelsea: in che modo può arrivare da Conte a gennaio

Il Chelsea chiede 15 milioni per Cesare Casadei. Una cifra abbordabile per il Napoli, che potrebbe avanzare una prima proposta leggermente più bassa e provare a strappare così il giocatore ai Blues.

Il Torino, del resto, era arrivato a 12 milioni e i due club ne hanno discusso, senza però che se ne facesse niente. La nuova offerta per Casadei, stavolta in arrivo dal Napoli, potrebbe essere leggermente più alta ed andare incontro alla richiesta della squadra britannica.

21enne messosi in mostra nel 2023 come capocannoniere e miglior giocatore del Mondiale Under 20 - perso però dall'Italia in finale contro l'Uruguay - Casadei non ha mai giocato tra i pro in Italia, visto il trasferimento al Chelsea dopo essere cresciuto nelle giovanili dell'Inter.

Con la prima squadra del Chelsea ha giocato appena 17 gare e pochi minuti (nessun goal o assist), mentre ha messo in mostra le sue indubbie qualità al Leicester nella seconda serie inglese, dove ha militato anche con il Reading.

Nel 2024/2025 Maresca ha concesso al giovane connazionale qualche partita in Conference (dove ha ben figurato), mentre in Premier Casadei non ha ancora avuto alcuna chance.

Il classe 2003 è un centrale, che può giocare davanti alla difesa come mediano o dietro le punte come trequartista.

Cesare Casadei è principalmente un giocatore box to box che sa inserirsi per mettere in mostra la propria fisicità e doti atletiche: attacca in maniera aggressiva, difende in modo deciso per far ripartire l'azione quando indietreggia fino alla propria trequrti.

Sotto Antonio Conte giocherebbe in uno dei tre ruoli di centrocampo, sopratutto in quello attualmente sulle spalle di McTominay. L'acquisto di Casadei è in previsione di un ritorno alle partite ogni tre giorni, quando il Napoli avrà bisogno di due squadre titolari e diversi giocatori da ruotare. Così da permettere a tutta la rosa di performare al top durante la stagione.

Lo stesso Casadei si definisce un tuttocampista:

"Mi piace il termine, sì" ha detto lo scorso ottobre a Tuttosport. "In questo ruolo devo svolgere le due fasi: quella di costruzione, offensiva, e quella di rottura, difensiva. Le mie doti atletiche sono d’aiuto per recitare bene la doppia parte".

Tra i 'tuttocampisti' più famosi degli ultimi anni c'è sicuramente Milinkovic-Savic, un centrocampista capace di segnare con grande continuità ma di essere famoso anche in fase difensiva:

"Il paragone con Milinkovic? Ne sono lusingato, mi sono ispirato al serbo" ha confessato Casadei. "Ci accomunano ruolo e caratteristiche fisiche: io sono alto 1,90 e peso 88 chili. Ma ho tanta strada da percorrere".

Nel corso dei suoi primi anni di carriera Casadei è stato accostato anche a un altro ex Chelsea come Ballack, nonchè al Pallone d'Oro in carica, Rodri.

"Da bambino avevo come idolo Kaká e parteggiavo per il Milan" ha raccontato Casadei sui primi anni da tifoso. Alla fine però Cesare , dopo Cervia e Cesena, è approdato ai cugini dell'Inter:

"Sono diventato un professionista e la mia prima squadra in A è stata l’Inter. No, non nutro nessun rancore per la cessione".

Casadei è stato uno dei migliori giocatori dell'Inter Under 20 dell'ultimo decennio, considerando i 26 goal in 66 partite prima di approdare in Premier. Un dato che da centrocampista assume un significato enorme.

Quello che spera di godersi il Napoli nel 2025.