Alla fine, il sogno è sfumato sul più bello: l'Uruguay si è imposto per 1-0 e all'Italia Under 20 non è rimasta che la piccola consolazione della medaglia d'argento. Però è stato un Mondiale d'altissimo profilo, altroché. Per i giovani calciatori azzurri e pure per il loro commissario tecnico, Carmine Nunziata, ora premiato anche dalla FIGC.
Come rivela l'edizione odierna della 'Gazzetta dello Sport', Nunziata si appresta a diventare il nuovo ct dell'Under 21 azzurra. Prenderà il posto di Paolo Nicolato, che ha lasciato il timone all'indomani del fallimentare Europeo in Georgia e Romania, concluso già alla fase a gironi con una tremenda e decisiva sconfitta di misura contro la Norvegia.
La FIGC ha valutato a lungo due opzioni: Nunziata, appunto, ma anche Alberto Bollini, un altro ct azzurro reduce da più di una notte magica. E soprattutto vincente, se è vero che la sua Italia si è da poco laureata campione agli Europei Under 19, superando in finale per 1-0 i pari età del Portogallo.
Alla fine l'ha spuntata Nunziata, come detto. Sarà lui il condottiero della prossima generazione dell'Under 21, quella che avrà il compito di rialzare le sorti di una squadra incapace di conquistare un titolo europeo dall'ormai lontano 2004. Dai tempi di Claudio Gentile in panchina e di giovani campioni come Barzagli, De Rossi e Gilardino in campo.
Ma la rivoluzione non finisce qui: se Nunziata sarà il nuovo ct dell'Under 21, una promozione coinvolgerà anche lo stesso Bollini, che si appresta a diventare il vice di Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale dei grandi. Da capire in questo senso che ruolo assumerà Chicco Evani, mentre Attilio Lombardo dovrebbe entrare proprio nello staff dell'Under 21.
Occhio inoltre al possibile arrivo in Nazionale di Andrea Barzagli, oggi opinionista a DAZN. Così come a quello di Gigi Buffon, sempre più vicino al ritiro: se il portiere del Parma deciderà di appendere i guanti al chiodo, il ruolo di capodelegazione azzurro potrebbe toccare a lui.
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